PROFILO

Tutto su Gianluca Mancini, difensore dell'AS Roma e della nazionale italiana: chi è, caratteristiche, età, costo, stipendio, biografia, vita privata. Ecco la scheda tecnica:

Gianluca Mancini è nato a Pontedera (comune in provincia di Pisa) ma è cresciuto a Montopoli. Il 23 dicembre del 2019 ha sposato Elisa con la quale ha avuto due figli. 

Luogo e data di nascita: Pontedera, 17 aprile 1996.

Scadenza contratto: 30/06/2027.

Stipendio: 3,5 milioni di euro.

Alla Roma sotto contratto dal: 2020.

Ex squadre: Perugia, Atalanta. 

La formazione tra Fiorentina e Perugia

Mancini inizia nel settore giovanile della Fiorentina dove nel 2011 conquista anche lo scudetto Giovanissimi Nazionali. Nel 2014 prende parte al ritiro estivo con la Viola senza però mai esordire. La sua prima partita ufficiale è datata 11 settembre 2015 quando ad appena 19 anni gioca da titolare la sfida tra Perugia (squadra dove si era appena trasferito) e il Pescara in Serie B. Al suo primo anno nel club umbro colleziona 12 presenze, al secondo 17 attirando su di sé l’interesse dell’Atalanta che lo acquista nell'estate del 2017. Il primo gol in Seria A ( 4 febbraio 2018) è decisivo per la vittoria della Dea contro il Chievo. In due anni a Bergamo scende in campo 48 volte realizzando anche 7 gol mostrando grandi capacità realizzative. 

La Roma

Il 17 luglio del 2019 viene ufficializzato il suo passaggio alla Roma per una cifra complessiva di 15 milioni tra prestito e riscatto obbligatorio. Gioca subito la prima contro il Genoa  anche se partendo dalla panchina e il suo esordio da titolare arriva addirittura nel derby del primo settembre. Nel suo primo anno nella Capitale Fonseca lo schiera spesso come mediano davanti alla difesa a causa dei diversi infortuni accorsi in quella zona del campo. Chiude il suo primo anno in giallorosso con 44 presenze tra campionato e coppa. L’anno successivo tocca quota 100 presenze in A indossando anche la fascia da capitano per la prima volta, cosa che poi si ripeterà sempre più spesso con l’arrivo di Mourinho che lo promuove vice capitano. Al termine del primo anno con lo Special One, conquista da protagonista la Conference League fornendo a Zaniolo l’assist decisivo per il gol vittoria. Nell’estate del 2022 rinnova il contratto fino al 2027. Nel terzo anno arriva insieme agli altri compagni ad una nuova finale europea, quella di Europa League, persa però contro il Siviglia anche a causa di un suo sfortunato autogol. Sbaglia anche uno dei rigori della serie finale. 

La Nazionale

Nel 2017 fa il suo esordio con l’Under 21 di Di Biagio e due anni dopo prende parte alla spedizione europea finita però ai gironi. Il 16 novembre 2018 la prima convocazione con la Nazionale maggiore ma l’esordio si fa attendere fino al marzo successivo in un match amichevole contro il Liechtenstein. Nel 2021 entra tra i preconvocati per l’Europeo (vinto dall’Italia) ma viene escluso prima dalla lista definitiva. E’ titolare invece nell’indelebile sconfitta contro la Macedonia che ha sancito la mancata qualificazione degli Azzurri al mondiale in Qatar.