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Esordio casalingo col botto per la Roma di Garcia, che all'Olimpico mette sotto per 85 minuti abbondanti la Juventus e, pur soffrendo nel finale, porta a casa una vittoria splendida e strameritata. Per il terzo anno consecutivo, i giallorossi vincono la prima gara interna del torneo: nel 2013 cadde il Verona (1° settembre, 3-0), lo scorso anno toccò alla Fiorentina (30 agosto, 2-0).
La Roma non batteva in casa la Vecchia Signora dal 16 febbraio 2013 (a decidere, quel giorno, fu un gol pazzesco di Francesco Totti) e non lo faceva col risultato di 2-1 dal campionato 1993-1994: anche in quell'occasione la sfida andò in scena alla seconda giornata, le reti vennero messe a segno da Abel Balbo (suo primo centro romanista), Andy Moller e Roberto Muzzi. Prima vittoria in Serie A per Rudi Garcia contro la Juventus, dopo quattro tentativi andati a vuoto (tre sconfitte e un pari), mentre Massimiliano Allegri raccoglie il quarto ko con i giallorossi (l'ultimo risaliva al 22 dicembre 2012: Roma-Milan 4-2). Per la Juve, la giornata di ieri è addirittura storica: non era mai accaduto che i bianconeri fossero ancora a zero punti dopo le prime due giornate di campionato. E due sconfitte di fila, in casa juventina, non si verificavano da quattro anni e mezzo. Ovvero, dalla travagliata stagione con Gigi Delneri in panchina.
Diciannovesimo gol in maglia giallorossa per Miralem Pjanic. Curiosità: ben sedici di questi sono stati messi a segno allo stadio Olimpico. Il bosniaco non segnava dal 29 aprile scorso (Sassuolo-Roma 0-3) e in casa dal 4 aprile (Roma-Napoli 1-0). Per l'ex centrocampista del Lione sono otto le perle su punizione da quando è in Italia. La prima in assoluto risale alla sfida interna col Bologna, terminata 1-1, del 29 gennaio 2012. In seguito, affondate Lazio, Atalanta, Napoli, Sampdoria, Parma, Inter e (infine) Juventus. Primissimo sigillo romanista per il connazionale illustre di Pjanic, quell'Edin Dzeko già entrato nei cuori dei tifosi. L'ariete interrompe un digiuno personale che durava dal 1° marzo scorso (Liverpool-Manchester City 2-1). Dopo 848 giorni di attesa, la Roma ritrova il gol di un giocatore con la maglia numero 9: l'ultimo fu di Pablo Daniel Osvaldo, a Firenze, il 4 maggio 2013.
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