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‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “A gennaio Gerson deve andare in prestito: ha bisogno di giocare”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

ROBERTO MAIDA: "Quest'anno la migliore lezione data da Spalletti ad un avversario è stata quella di Napoli, anche perché probabilmente in quel momento è girata una stagione e da quel momento la squadra è cresciuta anche da un punto di vista della convinzione del risultato. Poi c'è il mezzo incidente di Empoli che è stato anche un po' casuale e che in un percorso come il campionato può capitare. Io non posso che essere felicissimo del fatto che la Roma stia cercando di riqualificare il Tre Fontane, da questo punto di vista per il recupero di vecchie tradizioni la società sta lavorando in maniera encomiabile, purtroppo c'è da lavorare su tanti fronti e quello su cui ancora non si riesce a fare il calco è quello del campo, anche se credo che prima o poi la Roma avrà dei risultati importanti".

CARLO ZAMPA: "Secondo me la Roma ha bisogno di giocatori che sono già pronti e di livello, perché ha giocatori già di livello da mettere in panchina, ma considerata anche la situazione attuale che sta portando Spalletti a fare delle scelte obbligate, se vuoi ambire ad avere la posizione più alta possibile devi avere una panchina di livello. Io voglio escludere che la Roma possa dare via Ruediger a gennaio, perché se lo dai via devi trovarne uno che ti dà le stesse garanzie o che sia più forte, che non è assolutamente facile. Poi sinceramente non mi pare nemmeno che siamo in abbondanza in quel reparto. Se la Roma avesse tutti i giocatori a disposizione io farei una difesa con Ruediger fisso a destra, Manolas, Vermaelen, e Mario Rui".

ANDREA DI CARLO: "Se la Roma avesse la possibilità di prendere Depay io lo prenderei subito, poi bisognerebbe fare le valutazioni per quanto riguarda il ruolo che potrebbe avere al ritorno di Salah, ma secondo me per la qualità che ha Depay sarebbe assolutamente un sì. Io ho già qualche dubbio in più sul Papu Gomez perché non so quello che potrebbe mettere in campo fino a giugno, mentre Depay se tornasse al livello del PSV Eindhoven in Italia farebbe la differenza e colmerebbe il gap di qualità".

IACOPO SAVELLI:Continuo a pensare che le valutazioni di mercato si faranno dal 23 dicembre, ovvero dopo l’ultima partita prima della sosta natalizia. Un sostituto per Salah? Per 4 o 5 partite vale la pena fare l’investimento importante in quel reparto? Lì la Roma è forte, per cui rinforzare quel reparto può diventare molto complicato. A gennaio Gerson deve andare via in prestito: ha bisogno di giocare, deve fare lo stesso percorso di Paredes. Io ci scommetto oggi su di lui, per me può diventare un giocatore forte, ma ora ha bisogno di andare a giocare”.

MASSIMO CECCHINI:Il mercato di gennaio? Io sono convinto che se la situazione di classifica sarà a questi livelli qualcosa si farà, magari si prenderà un calciatore duttile. Soluzione Iturbe per sostituire Salah a gennaio? Credo che gli possa essere data qualche chance, sono d’accordo. La Roma in certi momenti ha bisogno di qualità, in altri di maggior concentrazione, in altri ancora di colpi di fortuna. Nelle prossime 7 partite di campionato, la Roma potrà fare 17 punti”.

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FABRIZIO ASPRI:So di contatti sull’asse Roma Shakhtar Donetsk. A me risulterebbe che, su indicazione di Spalletti, ci sia qualche nome interessante. Su tutti c’è Bernard: ha un passaporto comunitario, ha valutazione attorno ai 14 milioni e il suo contratto scade a giugno 2018. Potrebbe essere quello un nome. La partenza di Salah per la Coppa d’Africa? In casa Roma si sta anche valutando l’ipotesi di utilizzare l’ultimo treno di Iturbe”.

MASSIMILIANO MAGNI:Questa è un’occasione da sfruttare. In questi giorni la Roma può fare un ritiro extra durante l’anno: la squadra di Spalletti ha la possibilità di lavorare con quasi tutti i titolari, ad eccezione di 3 o 4. Nessun'altra big ha questa opportunità”.

PAOLO FRANCI:Quanti punti prenderà la Roma nelle prossime 7 partite di campionato? Secondo me 18. Ma tutto dipende dallo scontro diretto con la Juventus. Se perdi quello, prendi uno sganassone dal punto di vista psicologico e lo paghi. Un sostituto di Salah? Salterebbe 4-5 partite, è come se fosse un infortunio muscolare. Non è che non si può vincere senza Salah. La chiave è quella di prendere gente in grado di fare più ruoli. Se prendi Gomez è un colpo, ma poi quando torna Salah che fai? Metti El Shaarawy e Gomez in panchina? Allora potevi tenere Ricci. Tra Depay e Darmian, scelgo il secondo tutta la vita”.

UGO TRANI:“La Roma di Garcia si era persa proprio in questo periodo, quindi questo è un momento molto importante della stagione. A differenza della scorsa stagione adesso Spalletti potrà contare anche sul miglior Dzeko, ha trovato un centravanti che gli fa fare anche il suo gioco e non solo i gol. La Roma di oggi, seppur con qualche modifica, è simile a quella del primo Spalletti: attacca con più giocatori possibile, ha i reparti stretti, ha forza nella ripartenza. Il contropiede corto non è negativo. I concetti sono gli stessi con ovviamente giocatori diversi”.

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MARCO GIALLINI: “Vedo bene la Roma, però ormai questo calcio con gli stadi vuoti non mi piace. Alla Hall of Fame ha fatto male vedere Cerezo che piangeva e sugli spalti non c’era nessuno. Non voglio entrare nella discussione curva Sud, ma è tutto lo stadio ad essere vuoto. I calciatori mediamente bravi come Pjanic e Gervinho andrebbero tenuti e lasciati in panchina, guardate Pedro al Barcellona quanto è rimasto riserva”.

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ALESSANDRO ANGELONI:“Outsider? Penso che il Milan abbia qualcosa in più della Lazio, ma non scarto assolutamente il Napoli. Bisogna capire la Roma per cosa sta lottando: se la Juventus stacca tutti per il primo posto, la Roma stacca anche le altre sul secondo posto. Penso che la Roma possa arrivare seconda perché deve mantenere il passo per agganciare la Juventus. Se si mette a gestire il secondo posto con squadre che ci sono dietro il rischio è più alto perché il Napoli penso risalirà e il Milan e la Lazio manterranno questo ruolino di marcia. La Roma deve puntare al primo posto per mantenere il secondo”.

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MARCO CASSETTI:“Gomez come sostituto di Salah? Ni, lui ha trovato il suo posto ideale a Bergamo ed essere catapultato in una rosa come la Roma dove non sarebbe più una principessa ma uno dei tanti potrebbe essere un colpo pesante per il giocatore. Per qualità però è un gran bel giocatore, ha tutto”.

LUCA VALDISERRI: “Se non trovo un altro Salah non mi conviene cercare un vice Dzeko? Thereau non sarebbe una cattiva idea, ma non so quanta voglia avrebbe di fare la riserva. La partita contro la Juve segnerà un prima e un dopo, la classifica all’8 gennaio farà fare delle scelte o delle altre. Io spero in alcuni acquisti nel mercato invernale, anche con qualche scambio. Barriere? Non vedevo da parte della Questura un’apertura. Io temo che fino alla fine del campionato non ci saranno cambiamenti”.

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DANIELE LO MONACO:"L'incidente di Bruno Peres? Quando accadono queste cose bisogna guardare la professionalità dei giocatori: alle 5:30 era ancora in giro. Per quanto riguarda le notizie di mercato, non mi piace prendere molto sul serio i titoli dei giornali: un anno fa di questi tempi se ne dicevano tante. Le barriere? Nessuno aveva mai pensato effettivamente alla rimozione, la cosa è ancora lunga".

GUIDO ZAPPAVIGNA:"Sembra che la Roma tornerà sul mercato a gennaio per sostituire Salah: la società dovrà intervenire per forza. Serve un attaccante esterno è un centrocampista. Con Florenzi avremmo potuto sopperire all'assenza dell'egiziano".

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PAOLO CENTO: "La campagna acquisti di gennaio per la Roma sarà decisiva. La squadra sta facendo il suo, la società dovrà fare altrettanto: c'è bisogno di rinforzarsi per fare il salto decisivo. I campionati ormai si giocano molto sulla capacità da parte delle squadre di reggere l'urto quando hai 2-3 giocatori infortunati".

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