‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “L’idea sarebbe mandare via sia Dovbyk sia Ferguson”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Ugo Trani (Tele Radio Stereo - 92.7): "Quest'anno il merito di Gasperini è del 70-80%, la squadra ha il resto ed è stata brava a seguito. Ma sei primo solo per Gasperini. Ranieri era arrivato a fine corsa, non ne poteva più di questa squadra: è stato il primo a dire che aveva problemi in attacco e che andava risolto il problema del gol. L'idea in attacco sarebbe mandare entrambi via, Dovbyk a giocare e Ferguson indietro. A quel punto però dovresti prendere qualcuno pronto, in Italia ce ne sono pochi e in Europa non giocano. Prenderei Vlahovic ma non ci sono speranze, anche Lucca se il Napoli lo cedesse ma Conte non è scemo. O Pellegrino del Parma, che però lotta per non retrocedere. Gasp ha paura che quando la Roma ha meno spazio, non avendo giocatori di una tecnica eccellente, fai fatica. Il Parma ha perso tanti giocatori, ma stasera sarà difficile. Non capisco perché il Napoli possa giocare con Juan Jesus, mancino sul centrodestra, mentre la Roma non possa farlo con Ndicka, come contro l'Inter".

Antonio Felici (Tele Radio Stereo - 92.7): "Questa squadra la metti in mano a un tecnico di livello, come Ranieri o Gasperini, e ottiene dei risultati. La metti in mano a esordienti o tecnici improbabili e succede quanto accaduto l'anno scorso. Anche la squadra ha merito, come quello di essersi messi a disposizione di Gasperini a 360°. Se non avessimo avuto un tecnico come Gasp, che saggiamente non ha smantellato il lavoro di Ranieri ma anzi ci si è appoggiato prima di inserire elementi più vicini al suo calcio, la Roma non sarebbe prima in classifica nonostante i limiti che ha".

Stefano Agresti (Radio Radio mattino - 104,5): “Penso che Dovbyk stasera possa essere una buona soluzione. La Roma sta crescendo anche sugli esterni e questo può aiutarlo. Le soluzioni davanti stanno diventando sempre di più per Gasperini. Stasera c’è il rischio che la partita venga sottovalutata”. 

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino - 104,5): “La Roma deve riuscire a fare entrare in partita Dovbyk. Così come Soulé che va sollecitato. Wesley nell’ultima partita ha fatto la differenza, menomale che c’è. È un giocatore imprevedibile, molto energico, con i suoi pregi e i suoi difetti. Tsimikas fa fatica. La Roma non deve pensare che sia troppo facile con il Parma. Poi c’è anche la pressione che non vince da tanto all’Olimpico”. 

Fabrizio Aspri (Radio Radio mattino - 104,5): “Al momento la Roma preferita da Gasp è quella con Dybala falso nove con gli incursori. In gare come quelle di oggi le cose possono cambiare e potrebbe esserci una chance per Dovbyk. L’uomo partita può essere Soulé e ci aggiungo anche Dovbyk. La Roma deve ritrovare la mentalità del Gasp, ancora siamo al 20%”.