Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “La squadra è con Gasp, ora si impegnano tutti”
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Ieri la Roma ha fatto una partita solida e molto importante e non era facile perché la sconfitta avrebbe potuto aprire una crisi. Gasperini continua a fare esperimenti ma l'idea che ha avuto con Cristante si è rivelata vincente. Resta però il problema del centravanti nonostante Dovbyk abbia giocato meglio del solito. Wesley sta giocando bene, è l'acquisto migliore tra quelli che sono stato fatto in estate".
Ugo Trani (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): "La Roma prima in classifica dopo 8 giornate è tanto. Non mi meraviglia il lavoro di Gasperini, ma la Roma sì. Parlare di Dybala è troppo facile, ma parlare di Celik e Cristante già è diverso: Cristante era il più fischiato, di Celik tutti dicevamo che non poteva essere titolare. E attorno a questi giocatori si sta formando la squadra che ha la miglior difesa d'Europa. Vedo tanti progressi della squadra. Secondo me non tralascerà l'Europa League, infatti ieri ero preoccupato per quanto avevano speso giovedì. La cosa chiara è che la squadra è con l'allenatore, si impegnano tutti: è la prima volta da diversi anni che possiamo dirlo con certezza".
Antonio Felici (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): "Gasperini all'inizio ha cercato di toccare il meno possibile dell'impostazione di Ranieri ed è stata una scelta intelligente. A me non fa impazzire il tridente senza centravanti, però capisco che sono necessità dovute al fatto che mancano in rosa giocatori che gli servirebbero. Al di là di questo però la classifica è fantastica: nonostante qualche esperimento e qualche scelta sorprendente, la Roma è prima. L'unico vulnus resta la coppa, dove siamo un po' indietro".
Francesco Balzani (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): "I 10 minuti post conferenza di Gasperini a microfoni spenti? Lui è uno molto tranquillo, che spiega quello che succede a Trigoria. Con tutti gli esperimenti, la Roma è prima, perché è migliorata in una cosa: la scelta degli allenatori. La Roma a oggi è prima nel 2025 con 68 punti a +8 sul Napoli. Questo vuol dire che ha azzeccato prima Ranieri e ora Gasperini, che in questo momento sono l'arma in più. Infatti chi ha sbagliato gli allenatori è dietro in classifica. Gasperini sta facendo veramente molto bene. È convinto che se a gennaio arriveranno un Lookman e una prima punta vincerà lo Scudetto ma non se lo aspetta. Già solo Zirkzee secondo me basterebbe per arrivare in Champions. La Roma ha margini di miglioramento. Non abbiamo ancora visto la vera Roma di Gasperini. Dybala secondo me le giocherà tutte: Gasperini vuole che faccia la miglior stagione in carriera, finché può, lo tiene in campo".
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo - 92,7): “Ieri nessuno aveva ipotizzato l’esclusione di Soulè. Tsimikas sostituito all’intervallo ci continua a dire che non è un giocatore ai primi posti di Gasperini. Ferguson? Sono allarmato dalla frase di Gasperini: se il primo allenamento buono è datato al 24 ottobre, ci fa un pochino preoccupare…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport - 90,3): “Mancini è una sicurezza, ma voglio sottolineare la prova di Cristante nel primo tempo. Ok avere i tre centrocampisti, però c’è bisogno di un giocatore che supporti la manovra offensiva. E questo compito può farlo Cristante. Forse Gasperini ha trovato una soluzione, ma non credo sia quella definitiva. Penso che il tecnico voglia comunque giocare con tre attaccanti”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Contesto non facilissimo, perché il Sassuolo è una squadra viva. Cristante ha ritrovato le vecchie abitudini. Ho visto una buonissima Roma che ha tenuto a livello fisico e tattico. Bene Dovbyk, mi è sembrato un po’ rinfrancato. Però non so se questa è la strada maestra definitiva. Fatico a vedere Cristante giocare così da qui alla fine”.
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Per la Roma è un momento positivo. Contro il Sassuolo è stata convincente. Wesley, in quanto a corsa, non è stato secondo a nessuno. Una Roma soddisfacente che io mi aspettavo, anche autoritaria a un certo punto. Ieri mi è parso che Gasperini abbia sistemato tutti i giocatori in una posizione consona alle loro caratteristiche”.
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