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‘RADIO PENSIERI’, MACCHERONI: “Prima di rischiare qualcuno mi giocherei la carta Marchizza”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

"ROBERTO MAIDA: “Anche Iturbe ha capito che il suo tempo a Roma è finito. A Roma si sono bruciati diversi talenti, ma non ricordo giocatori che andati via hanno fatta sfracelli. Destro per esempio non ha mai rispettato le attese. La situazione di Vermaelen mi sembra ancora poco chiara. La Roma non lo vuole operare perché non è un suo giocatore e se lo mandassero sotto i ferri lo perderebbero senza sfruttare i diritti sportivi. Si cerca di custodire il patrimonio, ma se Spalletti dice che il ragazzo sente ancora dolore, anche se sopportabile, vuol dire che non è guarito”.

"FABIO MACCHERONI (2): “Mi auguro la Roma possa frenare questa moltitudine d’infortuni. Adesso ti giochi tutto e la Roma deve valutare bene i rischi. Prima di rischiare i muscoli di qualcuno mi giocherei la carta Marchizza. Difficilmente la Gazzetta avrebbe pubblicato una notizia falsa. Non credo proprio che se lo sia inventato il discorso di Buffon. L’Inter ha una società che non può funzionare. Un thailandese e un cinese, con un allenatore olandese, ma come comunicano con la squadra?”.

"IACOPO SAVELLI: “Fazio-De Rossi non è una coppia accettabile per la serie A. Mi auguro che domani giochi Ruediger. Io non sono scandalizzato da ciò che è successo a Torino, non mi piace ma la cosa non mi sorprende”.

"PAOLO FRANCI: “Perdere Verdi per una squadra come il Bologna è una brutta botta. Il discorso degli allenatori che fanno riposare le squadre con la Juve ci sta. E’ ipocrita pensare il contrario. E’ normalissimo e ci sta. L’esclusione di El Shaarawy non è stata decisa alla leggera da Ventura. Il ct ha voluto dare una chance a gente come Politano, che non ha mai fatto parte del gruppo, ma ha rassicurato il romanista che la prossima volta toccherà a lui”.

"MASSIMO CECCHINI: “Se tutto va bene il miglior Vermaelen lo possiamo riavere a gennaio, che è una buona notizia. Avere Nainggolan sempre disponibile è un bel lusso, i giocatori vorrebbero sempre andare in nazionale ma per la Roma è una grande notizia. Uno tra Fazio e Ruediger dovrà forzare, anche alla luce della condizione di Paredes. Il Bologna non sta attraversando un grande momento, vediamo cosa succederà domani. El Shaarawy ora sta facendo bene ma la Roma è una grande squadra è ci sta che vada in panchina. E’ un buon giocatore e deve conquistarsi il posto, più di Dzeko, Salah e Perotti che hanno le caratteristiche più utili"

UGO TRANI: “Il Bologna è molto più ostico del Palermo perché ha una buona squadra ed un buon allenatore. A Vienna i giallorossi hanno dimostrato quanto non fatto ad Empoli. Domani conta vincere, perché le assenze possono diventare pesanti in futuro e quindi bisogna far punti con squadre non temibilissime. Mi dispiace se domani mancherà Paredes perché sta giocando benissimo, ha tanta qualità e quantità, ma non è simile a Pizarro. Alla Juve ora come ora Pjanic non sta servendo”.

PAOLA DI CARO: “Domani col Bologna non ci può essere un altro risultato che non sia la vittoria. Le parole di Buffon? Da oggi tutti faremo più caso all’atteggiamento delle squadre che affronteranno la Juve, è normale”.

LUCA VALDISERRI:Domani sera la Roma è chiamata ad una risposta dopo lo 0-0 di Empoli. Anche io penso che il Bologna sia più ostico rispetto all’Austria Vienna, ma data la scelta dei titolari da parte di Spalletti anche quella degli austriaci è stata considerata una squadra importante”.

ROBERTO INFASCELLI:Secondo me la partita col Bologna è ben più delicata rispetto a quella di Vienna. Donadoni è un bravissimo allenatore che paga uno scarso appeal mediatico. Storicamente Roma-Bologna è una partita che ogni tanto ti ha creato dei problemi. Se la Roma la mette nei binari giusti, si può vincere anche 3-0. Secondo me se domani De Rossi non scivola in difesa, domani Strootman non gioca”.

ALESSANDRO CRISTOFORI:Al netto di tutti gli infortuni che la Roma ha, credo comunque che questa sia una squadra che basta e avanza per battere il Bologna. Le loro assenze pesano un po’ di più: mancherà Verdi e lo stesso Destro non è al meglio. Probabilmente loro giocheranno con Sadiq. La Roma comunque in casa ha una tradizione molto favorevole in questo inizio di stagione. Mi preoccupava molto di più la gara di Vienna rispetto a quella di domani col Bologna. Per domani invece sono molto più tranquillo".

GIORGIO DE ANGELIS:Per domani sono più preoccupato rispetto alla gara di Vienna. Le squadre di Donadoni poi sono un pochino fastidiose”.

PAOLO CENTO:Roma-Bologna è una partita da vincere a tutti i costi, senza se e senza ma. Ritorna il portiere titolare e questo ci dà più tranquillità. Non ci possiamo permettere di perdere punti, quindi il risultato va raggiunto cinicamente. Mi auguro solo che non ci sia qualche ex che non giochi la partita in modo indiavolato. Le parole di Buffon? Tutti a mettere acqua sul fuoco, ma se fosse stato detto da altri si sarebbe scatenato un cataclisma. Buffon ha detto la verità. Comunque questa frase segnala nervosismo da parte della Juventus: forse la troppa sicurezza gli sta provocando qualche problema. Quindi la Roma non si può permettere di perdere terreno, deve farsi trovare pronta per un eventuale passo falso dei bianconeri. Il miglior acquisto della Roma di questa stagione si chiama Edin Dzeko”.

GUIDO ZAPPAVIGNA: “Si stanno minimizzando le parole di Buffon e non capisco perché. Domani sera mi aspetto una Roma che abbia capito di essere un po’ più cinica lì davanti, non si possono perdere punti stupidi come successo a Cagliari e ad Empoli. Io penso che Spalletti stia lavorando su questo, per farli diventare un po’ meno belli ma più cinici. A Roma-Bologna credo che vedremo una bella Roma: andiamoci a prendere questi 3 punti e speriamo in buone notizie da altri campi”.

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