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TIM CUP L’Avversario: la Juventus di Conte e Vidal

(di Alberto Balestri) La Juventus scende all’Olimpico per affrontare una Roma che si è ripresa perfettamente da quel maledetto 3-0 disputatosi lo scorso cinque gennaio in campionato.

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(di Alberto Balestri)La Juventus scende all'Olimpico per affrontare una Roma che si è ripresa perfettamente da quel maledetto 3-0 disputatosi lo scorso cinque gennaio in campionato. La compagine bianco nera viene da dodici vittorie consecutive in campionato, anche se nelle ultime due gare disputate contro Cagliari e Sampdoria sembra aver accusato un po' di stanchezza fisica. Nell'ultimo match disputato contro la Sampdoria, infatti, i bianco neri hanno vinto 4-2, ma dopo venti minuti perfetti culminati con la rete del 2-0, pensavano di aver chiuso la partita, ed hanno subito il ritorno della Sampdoria che si è portata sul 2-1. A “rimettere tutto a posto” ci ha pensato l'arbitro Gervasoni che, tanto per gradire, ha concesso un rigore generoso ai bianco neri, che si sono portati sul 3-1. La traversa del doriano Gabbiadini e il gol di Pogba hanno fatto il resto.

Martedì sera non sarà facile per gli uomini di Conte, che si troveranno anche uno stadio pieno e dipinto di giallorosso, ma se qualcuno crede che la Juventus non parta con i favori del pronostico si sbaglia di grosso. Lo scorso agosto, infatti, la Juventus ha trionfato vincendo 4-0 contro la Lazio nella gara di Supercoppa che si sarebbe dovuta disputare a Torino, ma che per “motivi politici” si è disputata allo Stadio Olimpico. Inoltre la Juventus vuole vincere questo trofeo per cucirsi anche la stella d'argento che spetta a chi vince dieci trofei nazionali, accanto alle due, e sottolineiamo due, stelline d'oro. Conte farà del turno over, anche se ad essere sinceri la rosa bianco nera è talmente ampia al punto che è sempre competitiva. Come se non bastasse si è appena concretizzato uno scambio interessante: l’ex romanista Vucinic andrà all’Inter, mentre alla corte della Juventus approderà Guarin. L’unica vera novità in formazione, però, è il ritorno del “romanista” Storari, che quando affronta i giallorossi diventa sempre fortissimo. Il portiere di riserva giocherà sicuramente una grandissima partita, visto che è in ballo il suo rinnovo del contratto. Il modulo scelto da Conte è il 4-2-3-1 con , appunto Storari in porta e una difesa formata da Barzagli, Bonucci, Chiellini, e Lichsteiner. Pogba e Pirlo sono i due centrocampisti centrali, mentre le due ali saranno Vidal e Asamoh. In attacco, salvo ripensamenti dell’ultima ora, ci saranno Tevez e Llorente. I due attaccanti, infatti, dovrebbero osservare un turno di riposo, ma dato che la posta in palio è molto alta, non è detto che almeno uno dei due giochi dal primo minuto.

GLI ULTIMI PRECEDENTI IN COPPA ITALIA

L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate all’Olimpico è accaduto il primo febbraio del 2006, quando ancora non si era scatenato il ciclone-calciopoli che avrebbe visto il club bianco nero retroedere in B per illecito sportivo alla fine dell’anno. Era la gara di ritorno dei quarti di finale, e la Roma doveva difendere il 2-3 del match di andata, una gara vinta meritatamente, ma con molti rimpianti. I giallorossi, infatti, conducevano 0-3, con reti di Mancini al 31’, Tommasi al 61’, e Perrotta al 68’, ma avevano subito la rimonta juventina grazie ad una doppietta di Del Piero al 72’, e al 90’. In quell’umida serata di febbraio la Roma sarà sconfitta per 0-1 con rete di Mutu su rigore al 48’, ma la sconfitta sarà indolore, visto che ai bianco neri dovevano vincere con due gol di scarto. La Juventus aveva anche colpito un palo con Vieira nel finale, ma ad essere onesti la Roma aveva giocato bene meritandosi il passaggio del turno. Solo nel 2011 Roma e Juventus sono tornate a fronteggiarsi in coppa, ma questa volta giocando una gara unica, e sempre nei quarti di finale. Nell’anno sopra citato i giallorossi vinsero 0-2 a Torino con reti di Vucinic al 60’, e Taddei al 90’. L’anno successivo, invece, la Juventus vincerà distruggerà i giallorosso vincendo per 3-0.