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TIM CUP L’Avversario: la Fiorentina di Montella

(di Alberto Balestri) Se l’Italia fosse un paese serio questa partita si sarebbe dovuta giocare all’Olimpico, ma dato che in questa nazione le cose vanno tutte al contrario,

Redazione

(di Alberto Balestri) Se l'Italia fosse un paese serio questa partita si sarebbe dovuta giocare all'Olimpico, ma dato che in questa nazione le cose vanno tutte al contrario,la formazione giallorossa dovr? giocare il suo quarto di finale a Firenze, e non a Roma, come le sarebbe dovuto spettare di diritto. Come se non bastasse, ci si mette anche Montella, che si poteva risparmiare le dichiarazioni fatte sabato scorso sull?argomento, ma dopotutto bisogna ?capire? che la scorsa primavera ? stato ?sedotto e abbandonato da una bella donna?.

E' inutile dire che la Roma sar? svantaggiata: oltre a non dover sfruttare il fattore campo ci si mettono gli infortunati, i giocatori in non buone condizioni fisiche, e l?assenza degli squalificati Lamela, e Osvaldo. Quest'ultimo, poi, non ci sarebbe stato visto che una settimana fa ha subito una botta al ginocchio contro quello di Burdisso.

La Fiorentina, che sembra tanto una ?Roma B?, visti i tanti ex giocatori giallorossi, e il direttore sportivo Prad?, si ritrova quindi un vantaggio incredibile, e cercher? di prendersi una rivincita dopo l?eliminazione dagli ottavi di finale patita proprio un anno fa per mano dei giallorossi, (3-0). E poi la compagine toscana vorr? sicuramente riscattarsi dal brutto scivolone contro il Pescara in casa, e l?Udinese. Siamo certi che Montella far? molto un po? di turn over, visto che domenica prossima la sua squadra ospiter? il Napoli, ma siamo sicuri che metter? in campo una squadra competitiva. Pizarro cercher? di recuperare dall?infortunio muscolare che gli ha impedito di saltare le ultime gare. Il cileno ci tiene a giocare contro i giallorossi, visto che era assente anche in campionato a causa della morte della giovane sorella. Il modulo che applicher? Montella ? sempre lo stesso, il 3-5-2, e l?undici che scender? in campo dovrebbe essere quello con Viviano tra i pali, con Gonzalo, Roncaglia, e Savic difensori centrali; Tomovic sar? l?esterno destro, mentre Pasqual giocher? sulla fascia sinistra. Aquilani, e Borja Valero, dovrebbero essere confermati, e sistemeranno al fianco di Migliaccio, che dovrebbe giocare qualora il sopracitato Pizarro dovesse gettare la spugna. In attacco, invece, Montella dovrebbe far accomodare Lajaic in panchina, a favore di Toni, che supporter? Jovetic. A differenza della gara disputatasi in campionato lo scorso otto dicembre, Montella sar? molto meno presuntuoso ma, approfittando di una Roma rabberciata, cercher? di aggredire la squadra di Zeman imponendo marcature molto strette su De Rossi, e Pjianic, per poi cercare di sorprendere la compagine capitolina con gli inserimenti dei centrocampisti, e le giocate di Jovetic. Ad essere onesti la Roma ? praticamente spacciata, ma la speranza ? che i ragazzi di Zeman ripartano dal primo tempo disputato contro il Catania, e che si giochino le loro carte fino al 90?. Sempre che qualcuno, dopo aver spostato la gara a Firenze senza concomitanza di gara con la Lazio, abbia deciso che la squadra giallorossa debba uscire?

L'ULTMO PRECEDENTE AL ?FRANCHI??

L'ultimo precedente disputatosi a Firenze sono stati i quarti di finale di ritorno dell'infausta stagione 2004-2005. La Roma, che aveva vinto il match di andata per 1-0 con rete di De Rossi, si recava a Firenze allenata da Bruno Conti, quinto allenatore di un'annata disgraziata che vedr? la societ? giallorossa rischiare anche la retrocessione in Serie B fino a due giornate dalla fine. Le partita diventa subito in salita quando al 12' la Fiorentina passa in vantaggio con un'autorete di Ferrari, che quell'anno fu autore di una pessima stagione. Come se non bastasse il difensore romanista sar? espulso al settimo della ripresa, costringendo la Roma a giocare in dieci uomini per tutti novanta minuti e i tempi supplementari. Il risultato, infatti, non cambier?, e la qualificazione si decide ai calci di rigore. Segnano tutti tranne Cassano, ma la conclusione decisiva di Miccoli viene neutralizzata dall?allora diciassettenne Curci che ha dovuto sostituire Pelizzoli e Zotti autori di un pessimo campionato. La Roma torna in gioco e, dopo il tiro dal dischetto di Ujfalusi, che si stampa sul palo, vince grazie a Scurto che trasforma il penalty ?decisivo. Finisce 6-7 con i giocatori della Roma, e con Bruno Conti portato a spalle da Totti, a festeggiare sotto il settore occupato dai tifosi giallorossi. Questo successo proietter? la Roma in semifinale dove eliminer? l?Udinese del futuro tecnico giallorosso Spalletti. Nella doppia finale, invece, i giallorossi soccomberanno contro l?Inter della futura meteora romanista Adriano. I milanesi, per?, grazie al terzo posto conseguito in campionato si qualificheranno per la Champions League, permettendo alla societ? giallorossa di qualificarsi alla Coppa Uefa per l'anno successivo.

VITTORIE IN COPPA ITALIA?

L?ultimo successo dei viola nella Coppa nazionale risale alla stagione 2000-2001: la formazione toscana, infatti, ebbe la meglio sul Parma battendolo 0-1 nella gara di andata, disputatasi al ?Tardini?, per poi pareggiare 1-1 al ?Franchi? nel match di ritorno. Alcuni mesi dopo i viola furono sconfitti dalla Roma campione d?Italia nella gara di Supercoppa disputatasi all?Olimpico. La formazione toscana ha vinto il trofeo nazionale per altre cinque volte: 1939-?40, 1960-?61, 1965-?66, 1974-?75, e 1995-?9