L'Avversario:il Lecce di Serse Cosmi

(di Alberto Balestri) Non è un bel periodo per il Lecce: la squadra ha un piede e mezzo in Serie B.

Come se non bastasse la squadra pugliese è finita in mezzo al nuovo filone del calcio scommesse, e se le parole del  pubblico ministero De Martino fossero confermate, un’eventuale salvezza sarebbe vanificata. Comunque vada, però, sabato pomeriggio la Roma non avrà vita facile. Tutto dipenderà dallo stato d'animo dei giocatori leccesi: la squadra, infatti, potrebbe essere condizionata da questo scandalo di gare truccate positivamente, o negativamente.  Se dovesse prevalere la prima ipotesi, cosa assai probabile, la Roma non avrà vita facile.

Il primo ostacolo è l'allenatore Cosmi, subentrato all'ex romanista Di Francesco nel girone di andata. L’allenatore umbro conosce molto bene il gioco di Luis Enrique, visto che la scorsa estate era a Riscone di Brunico a studiare le novità tattiche  del tecnico asturiano. L'allenatore umbro è anche un grande tifoso della Roma, e come vuole la “tradizione” ogni supporter romanista, tecnico, o allenatore che sia, da il massimo ogni volta che deve affrontare la formazione capitolina. Questo discorso vale per anche per tutti quei giocatori del Lecce nati a Roma, e che hanno giocato,e che tifano per il club di Thomas Di Benedetto.

I giocatori in questione sono Di Michele e Blasi, i più “anziani” del gruppo insieme all’infortunato Julio Sergio, ma non dimentichiamoci di Daniele Corvia, che non è riuscito a fare il salto di qualità, ma che in provincia ha trovato la sua dimensione. Un altro romano che, invece, ha tutta la stoffa per diventare un grande giocatore è Bertolacci, autore del gol leccese all'andata, (2-1 per la Roma n.d.r.), Il ragazzo è richiestissimo dalla Juventus, ma la Roma non deve farselo sfuggire: Bertolacci potrebbe essere un ottima alternativa al centrocampo e alla tre quarti romanista. L'ultimo motivo per cui la Roma potrebbe trovare difficoltà sono le assenze di qualche giocatore, e i suoi limiti tattici, e tecnici di qualche giocatore che si sono visti anche nel match contro il Novara. Cosmi sa già tutto, e visto che il suo 3-5-2  potrebbe mettere in difficoltà la squadra di Luis Enrique, a meno che non giochi con un 3-4-1-2, modulo provato giovedì pomeriggio. Per di più, oltre ai giocatori romani, nella rosa leccese spiccano tanti giocatori interessanti. I primi due sono indubbiamente Muriel e Cuadrado.

Il primo è un attaccante molto veloce, e proprio la sua rapidità sarà una spina nel fianco per la fragile difesa della Roma; il secondo, invece, è un ottimo esterno di fascia destra. I due ragazzi sono richiesti da molti grandi clubs, ma sono di proprietà dell'Udinese;  perciò, chiunque volesse acquistarli dovrà fare i conti col presidente friulano Pozzo.

Un altro elemento fondamentale del centrocampo è il capitano Giacomazzi: non è un campione, ma fa le cose semplici dando sicurezza a tutta la squadra. Il reparto mediano, oltre già citati Bertolacci, e Blasi,  è completato da giocatori come Delvecchio e Brivio. Benassi è un portiere che, se è in giornata, para anche l'impossibile, mentre i difensori centrali sono l'ex laziale Oddo, Miglionico, e Tomovic. Detto di Corvia, e di Di Michele, l'attacco è stato rafforzato con il ritorno di Bojinov: l'attaccante bulgaro, formatosi nelle giovanili del club pugliese, è arrivato con la formula del prestito dallo Sporting Lisbona, ma ad essere sinceri ha dato il meglio di se in maglia leccese nella stagione 2004-2005, quando sulla panchina del Lecce era seduto Zeman. Poi, come sempre succede a tutti i calciatori dell'est, ha alternato momenti di alti e bassi anche quando ha militato nel Parma, e nella Fiorentina. Speriamo che sabato pomeriggio non sia indiavolato anche lui!

PROBABILE FORMAZIONE(3-5-2): Benassi; Oddo, Carrozzieri, Tomovic; Cuadrado, Giacomazzi, Blasi, Delvecchio, Brivio; Muriel, Di Michele. A disposizione.: Petrachi, Di Matteo, Miglionico, Bertolacci, Grossmuller, Corvia, Bojinov. Allenatore: Cosmi

GLI ULTIMI PRECEDENTIIl Lecce non ha mai vinto in casa contro la Roma, e la cosa è preoccupante visto lo strano campionato dei lupacchiotti di Luis Enrique: speriamo, invece, che i tifosi romanisti trovino una bella sorpresa dentro l'uovo di Pasqua. Lo scorso anno i giallorossi hanno vinto per 1-2: Vucinic porta in vantaggio la Roma al 31’; il Lecce pareggia i conti con Giacomazzi al 75’.La gara sembra indirizzata sull'1-1, ma all’89’ Pizarro firma la vittoria segnando su rigore. L’ultimo pareggio, invece, risale alla stagione 2005-2006: finì 2-2 con molte polemiche arbitrali da parte della società giallorossa per bocca dell'ex direttore sportivo Daniele Pradè.