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L’Avversario: la Lazio di Petkvic e Klose

(di Alberto Balestri) E’ un errore pensare che la Lazio sia in crisi dopo aver racimolato un solo punto in tre partite.

Redazione

(di Alberto Balestri)E’ un errore pensare che la Lazio sia in crisi dopo aver racimolato un solo punto in tre partite. La squadra capitolina, forte della vittoria in Europa League, arriverà al derby molto carica. Primo perché vorrà onorare la morte di Gabriele Sandri, il cui anniversario cade l’11 novembre; secondo perché società, giocatori, e tifosi preferiscono perdere qualche partita in più pur di vincere la stracittadina.

L’esultanza del pubblico laziale per l’ammonizione inflitta a Klose contro il Torino, che non gli ha permesso di giocare contro il Catania, le frasi di Lotito, e la “Sora Cesira” sulla Gazzetta dello Sport non sono altro che l’ennesima prova di quanto i laziali abbiano un complesso d’inferiorità che farebbe impallidire anche Sigmund Freud.

E pensare l’ambiente – Lazio dovrebbe godersi il momento che sta vivendo grazie ad un’ottima squadra  in cui qualità e quantità sono mescolate alla perfezione dal nuovo tecnico Petkovic. Arrivato quest’estate tra lo stupore e lo scetticismo di tutti, l’allenatore slavo si è dimostrato molto preparato e competente, riuscendo a far coesistere i giocatori dopo una serie di incomprensioni avvenute durante la preparazione estiva.

I moduli preferiti da Petkovic sono il 4-2-3-1, oppure il 4-1-4-1. Dovrebbe essere proprio questo lo schieramento tattico che l’allenatore laziale adotterà contro la Roma, con Ledesma play maker supportato da una linea di centrocampo a quattro con Hernanes che giocherà in non perfette condizioni fisiche, e  Gonzalez al centro. Candreva giocherà sulla fascia destra, mentre il capitano Mauri opererà in quella opposta. In attacco ci sarà il tedesco Klose, mentre l’unico dubbio in difesa è quello se far giocare Lulic, oppure Radu a sinistra. La corsia di destra, infatti, è occupata da Konko, mentre al centro giocheranno Biava e Dias, e col rientrante Marchetti in porta. Visto che i laziali fanno satira a modo loro, gli rispondiamo augurando a Candreva un bel Forza Roma. Sappiamo tutti che il ragazzo è romano e romanista, ma dopo aver giustamente accettato la proposta della Lazio, sta facendo tante dichiarazioni d’amore pur di far dimenticare alcune cose dette nel  passato sul suo tifo per la Roma. Perfino gli ultras laziali lo avrebbero rassicurato: si racconta, infatti, di un Candreva piangente che avrebbe incontrato alcuni esponenti della curva nord, i quali gli avrebbero semplicemente detto di comportarsi da professionista. Non ci siamo affatto dimenticati delle scommesse: se Mauri non prova la sua innocenza la formazione bianco celeste andrà incontro ad una penalizzazione. Peggio ancora sarebbe se venissero provate le dichiarazioni di Erodiani riguardanti su alcune combine di Coppa Italia gestite da Lotito, anche se è molto difficile che ci siano delle prove certe. Prima di dare giudizi, però, aspettiamo gli sviluppi di questa situazione. Speriamo che Rocchi non voglia farsi perdonare di quando l’anno scorso penalizzò la formazione bianco celeste nel match contro la Juventus all’Olimpico. Da quel giorno, infatti, il fischietto fiorentino non ha più arbitrato i bianco celesti…

PALMARES

La Lazio, infatti, ha conquistato due scudetti: nel 1973-'74, e nella stagione 1999-2000. Sempre in quell'anno la formazione capitolina ha conquistato anche la Coppa Italia, trofeo vinto anche nel 1954, nel 1997-'98, nel 2003-2004, e nel 2008-2009. La Lazio ha vinto nel 1999, nel 2000, e nel 2009 anche la Supercoppa Italiana. In campo europeo la compagine laziale è stata l'ultima squadra ad aver vinto la Coppa delle Coppe, nel 1999. Nello stesso anno la squadra allora allenata da Eriksson ha vinto anche la Supercoppa Europea. L'anno precedente la Lazio raggiunse la finale di Coppa Uefa, ma fu sconfitta dall'Inter per 3-0. La squadra capitolina ha partecipato diverse volte in Champions League: i migliori risultati conseguiti furono nel 2000, e nel 2001 dove la formazione bianco celeste fu eliminata nella seconda fase a gironi.

ULTIMI PRECEDENTI

Lo scorso anno la Lazio ha vinto per due volte la stracittadina con lo stesso risultato, 2-1, e 1-2. L'ultimo pareggio in cui la Roma giocava “in trasferta” è accaduto nell'ormai lontana stagione 2003-2004: si trattava, infatti, della ripetizione del derby che era stato interrotto all'inizio del secondo tempo, col risultato di 0-0, perché si era sparsa la voce falsa, che era morto un bambino a seguito di alcuni scontri tra sedicenti tifose, e le forze dell'ordine, che proseguirono tutta la notte.  Proprio per questo motivo, infatti, alla formazione giallorossa fu squalificato il capo per due giornate. La gara fu recuperata il 21 aprile, e finì 1-1. L'ultima vittoria giallorossa in casa bianco celeste, invece, è accaduta nel novembre del 2010: finì 0-2 con due rigori realizzati da Borriello, e Vucinic nella ripresa.