(di Alberto Balestri)E' un Torino a due facce il prossimo avversario della Roma. La squadra di Ventura subisce tante rimonte, anche quando il risultato è già acquisito, ma una grande facilità a passare in vantaggio.La compagine piemontese, infatti, è tenuta a galla da un attacco che ha realizzato sedici reti, e che è formato da giocatori che possiedono le caratteristiche fisiche e tecniche per mettere in difficoltà una Roma un po' stanca, e priva di Castan. L'attaccante più pericoloso è senza dubbio Alessio Cerci: a causa dei tanti infortuni l'ex romanista tornato a giocare da punta, come ai tempi della primavera di De Rossi, con la quale conquistò lo scudetto nel 2005. I risultati si sono subito visti: il “Therry Henry di Valmontone ha realizzato sete gol, ed è preceduto da Rossi nella classifica dei cannonieri. E' doveroso ricordare, però, che Cerci ha sempre dato il meglio di se solo con Ventura, e che ha fallito ovunque è andato: ecco spiegato il motivo per cui la Roma lo ha lasciato andare via. A fare coppia con l'ex romanista ci sarà Ciro Immobile, un altro elemento che possiede rapidità e tecnica per impensierire la difesa romanista. Le note dolenti, invece arrivano da una difesa che, se lo scorso anno subiva pochissimi gol, fino ad oggi ha subito diciotto reti. Questo motivo, però, è figlio degli infortuni che hanno colpito Rodriguez, e Bovo. Il primo dovrebbe tornare in campo dal primo minuto proprio domenica prossima, mentre l'altro ex romanista della serata dovrebbe partire dalla panchina. Come se non bastasse a questa squadra manca anche un altro ex giallorosso che a Roma tutti quanti ricordano con piacere, Matteo Brighi. Il centrocampista riminese, infatti, non è ancora guarito da un infortunio muscolare alla coscia destra che lo sta affliggendo dal ritiro estivo, e la sua assenza sta pesando moltissimo sull'esito della squadra. Alcuni errori di Padelli, che come spesso succede contro la Roma potrebbe fare il fenomeno, e molte sviste arbitrali hanno fatto il resto. Proprio a causa dei tanti giocatori infortunati Ventura è stato costretto ad abbandonare il 4-2-4, e passare al 3-5-2. La formazione che dovrebbe affrontare i giallorossi, quindi, sarà quella con Padelli in porta, con Sorensen, Rodriguez, e Antonsson difensori centrali. A centrocampo ci sarà Darmian che opererà sulla fascia destra, mentre a sinistra ci sarà D'Ambrosio, giocatore che interessa molto alla Roma. Le chiavi della linea mediana saranno affidate a Bellomo, che sarà supportato da Gazzi, e Farnerud, mentre in attacco giocheranno i già citati Cerci e Immobile. Altri elementi che completano la rosa granata sono i portieri Berni e Gomis, i difensori S. Masiello, e Pasquale, i centrocampisti Basha e Pasquale, e gli attaccanti Barreto e El Kaddouri.
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L’Avversario: il Torino di Ventura e Cerci
(di Alberto Balestri) E’ un Torino a due facce il prossimo avversario della Roma. La squadra di Ventura subisce tante rimonte, anche quando il risultato è già acquisito, ma una grande facilità a passare in vantaggio.
GLI ULTIMI PRECEDENTI E L’ULTIMA VITTORIA GRANATA
Lo scorso anno Torino e Roma sono tornate ad affrontarsi dopo il due anni di purgatorio che i granata hanno trascorso nella serie cadetta. E’ finita 1-2, con reti di Osvaldo al 22’ e di Lamela al 59’. Il Torino aveva pareggiato con Bianchi al 30’. Nella stagione 2006-2007 la Roma vinse per 1-2: il primo gol lo realizza Totti al 38’, che devia col sedere un tiro di Mancini. In precedenza il capitano si era fatto respingere un rigore da Abbiati. All’81, è proprio Mancini a realizzare il gol della sicurezza, mentre a due minuti dal termine Rosina accorcerà le distanze per i granata. L’anno successivo, invece, il risultato fu a occhiali, 0-0: la formazione di Spalletti fu presa a pallonate dai granata, ma nel finale l’arbitro negherà un rigore ai giallorossi per un intervento su Vucinic, (era l’anno del centenario dell’Inter…). Nella stagione 2008-2009, la formazione capitolina gioca male, ma vince 0-1 con un gran gol di Julio Baptista a trenta secondi dalla fine. L’ultima vittoria del Torino, invece, risale alla stagione 1990-’91: la partita finirà col risultato di 1-0 per i piemontesi grazie ad un gol di Romano al 60’. La Roma era stata investita dallo scandalo del Lipopill che vide “protagonisti” Andrea Carnevale, Angelo Peruzzi. I due giocatori erano appena stati squalificati per un anno, una sentenza “politica” volta ad estromettere il povero presidente Dino Viola, che per questo motivo morirà nel gennaio del 1991.
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