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L’avversario: il Palermo del giovane emergente De Zerbi

L'allenatore ex Foggia sta valorizzando i singoli, come Nestorovski, per rimediare alle partenze di tre big come Sorrentino, Gilardino e Vazquez

Redazione

Alla fine Zamparini ha nuovamente esonerato un altro allenatore, e questa volta è toccato a  Ballardini, che è stato mandato via dopo quattro giornate. A dire il vero la prima persona ad auto esonerarsi dovrebbe essere proprio Zamparini, visto che è il quarantaduesismo allenatore che esonera da quando è diventato il proprietario del Palermo nel 2002. Al posto del tecnico romagnolo, il patron rosa nero ha deciso di chiamare Davide De Zerbi, che lo scorso anno ha compiuto uno splendido lavoro al Foggia. Il nuovo allenatore sta confermando le ottime qualità dimostrate in Puglia, anche se lui stesso è il primo a dire che c'è ancora molto lavoro da fare prima di vedere il Palermo a sua immagine e somiglianza. Lo dimostra la sconfitta interna per 1-4 contro il Torino che, obiettivamente, ha un organico nettamente superiore a quello dei rosanero. Nel frattempo, però, De Zerbi non si è scoraggiato, ed sta valorizzando il materiale a disposizione cercando di esaltare le qualità dei giocatori tecnicamente più forti. La prima mossa, infatti, è stata quella di spostare Nestorovski come centravanti d'area di rigore. Tale scelta si è rivelata positiva, e le reti realizzate dalla punta macedone hanno nascosto le tante lacune tecniche figlie dell'addio di tre mostri sacri come Sorrentino, Gilardino, e Vazquez che costituivano la spina dorsale della squadra. Al loro posto sono arrivati tanti giocatori giovani, ed interessanti come, ad esempio Haitam Alesaami un difensore di fascia afro norvegese di ottime aspettative. Gli unici giocatori di esperienza che sono stati acquistati sono Gazzi dal Torino, e Diamanti, un trequartista che in passato ha fatto molto male alla Roma. Molto interessante è Bruno Henrique, fresco campione brasiliano del Corinthians, che si sta adattando al calcio italiano, ma ha tutti i numeri per diventare un ottimo centrocampista davanti alla difesa, prima, e in futuro un pezzo pregiato del mercato come, ad esempio, il suo predecessore Pastore. Stasera si assisterà ad una squadra che cercherà di difendersi per poi partire in contropiede, sfruttando le amnesie difensive e di concentrazione ataviche della Roma. L'obiettivo del Palermo è la salvezza, che lo scorso anno è arrivata per puro miracolo sulla pelle del Carpi e del Frosinone. Quest'anno sarà più difficile, ma potrebbe essere colta grazie ad un bravo tecnico come Roberto De Zerbi, e magari alcune buone mosse di calciomercato a gennaio, sempre che Zamparini mandi tutto all'aria...

PROBABILE FORMAZIONE

Stasera Roberto De Zerbi dovrebbe far giocare i suoi ragazzi con un 3-4-3 molto abbottonato, o con un 3-4-2-1, con Posavec in porta, Cionek, Goldaniga, e Rajkovic difensori centrali, ed un centrocampo con Rispoli, Gazzi, Henrique, e Aleesami. In attacco Diamanti, e Hiljemark, giocheranno dietro a Nestorovski.

Andrea Balestri