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L’Avversario: il Genoa di Gasperini

La squadra ligure gode di ottima salute, malgrado il capitombolo di domenica scorsa contro il Bologna, e vorrà fare un bello sgambetto alla Roma per cercare di arrivare tra le prime dieci squadre del campionato

Redazione

Il secondo posto è a portata di mano, ma per conquistarlo bisogna battere un Genoa che, dopo un girone d’andata travagliato, ha disputato una seconda parte del campionato eccellente. La formazione rosso blu, infatti, era scivolata al quart’ultimo posto nel girone d’andata, quando aveva affrontato e perso 2-0 contro la Roma.

Oggi, invece, il Genoa occupa il decimo posto in classifica grazie, ed è addirittura imbattuto in casa dal mese di gennaio. Il merito è del suo allenatore Gasperini, e della squadra, che hanno rialzato la testa facendo ricredere tutti gli addetti ai lavori, ma soprattutto i tifosi.

La squadra gode di ottima salute, malgrado il capitombolo di domenica scorsa contro il Bologna, e vorrà fare un bello sgambetto alla Roma per cercare di arrivare tra le prime dieci squadre del campionato. Tutto questo malgrado il derby della prossima settimana, e soprattutto gli ottimi rapporti tra le due società: alla faccia di qualche maiale col microfono della sponda opposta del Tevere. L’ultimo arrivo in casa giallorossa è stato Diego Perotti, che insieme a Iago Falque sarà l’ex della giornata anche se la preesenza dello spagnolo è in forte dubbio, in attesa dell’eventuale arrivo di Ansaldi, ottimo cursore di fascia destra. La Roma starebbe anche seguendo il giovane attaccante Pellegri, classe 2001. Su questo ragazzo, però, bisognerà battere la concorrenza di clubs come il Chelsea, Arsenal e Juventus.

Tornando all’attualità lunedì sera Gasperini schiererà in campo la formazione migliore: il modulo è il solito 3-4-3, anche se talvolta Gasperini ha preferito optare per un più prudente 3-5-2. In porta ci sarà Lamanna, che dovrà sostituire lo sfortunato Perin che rientrerà in campo ad Ottobre, e che tutti i tifosi romanisti conoscono bene per l’ottimo match che disputò lo scorso anno, (vedi la rubrica dedicata agli Ultimi precedenti). In difesa giocheranno Munoz, Izzo, e il già citato Burdisso, a meno che Gaseperini non decida di mandare il panchina l’ex romanista a favore di De Maio. Il centrocampo vede il “quasi romanista” Ansaldi a destra, e Gabriel Silva a sinistra, con Dzemaili, e Rincon al centro. In attacco, invece ci saranno sicuramente Pavoletti, e Laxalt, in attesa di sapere se Cerci vincerà il ballottaggio con Suso. Nella rosa del Genoa ci sono anche altri giocatori interessanti: il primo è Antonio Donnarumma, fratello del portiere milanista Gianluigi, il centrocampista serbo Lazovic, e l’attaccante spagnolo Diego Capel. C’è anche un ultimo ex romanista, Tachtidis: il centrocampista greco a Roma fu una cosi detta meteora a causa di alcuni limiti caratteriali, ed una lentezza che avrebbe fatto comodo ad un allenatore come Nils Liedholm, ma non agli allenatori di un calcio in cui si va a velocità supersonica.

GLI ULTIMI PRECEDENTI

L’ultima vittoria del Genoa è avvenuta nella stagione 2013-2014: finì 1-0, ma quel pomeriggio i giallorossi erano già in vacanza, visto che era l’ultima giornata di campionato, e la Roma allora allenata da Garcia aveva già conquistato matematicamente il secondo posto. A decidere la gara fu una rete di Fetfazidis all'83'.. L'ultimo pareggio risale addirittura nella stagione 1992-'93, e finì 0-0. Lo scorso anno, invece, la Roma conquistò il “Ferraris” vincendo 0-1 con un gol di Naingolann al 40’. Poco prima della rete del giallorosso, però, Ljajc si farà respingere un rigore da Donnarumma, che era appena entrato al posto dell’espulso Perin. Lo sfortunato portiere nato a Latina, infatti, aveva commesso un fallo da ultimo uomo proprio sul centrocampista belga, che è molto appetito da molti clubs titolati, a cominciare dal Chelsea.

Alberto Balestri