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L'Avversario: il Cesena di Beretta

(di Alberto Balestri) Dopo l’ottimo campionato disputato la scorsa stagione il Cesena torna mestamente in Serie B.

Redazione

(di Alberto Balestri) Dopo l'ottimo campionato disputato la scorsa stagione il Cesena torna mestamente in Serie B.

Alla base di questa retrocessione dopo soli due anni di permanenza nel calcio dei grandi sono state il mancato rafforzamento della rosa a giugno. L'esperienza dell'ex romanista Antonioli, Mutu, e  Iaquinta non sono servite ad un gruppo debole, senza stimoli, e diviso in varie fazioni. Solo un allenatore di grande spessore avrebbe potuto salvare questa squadra: Giampaolo aveva lo spogliatoio contro, ed era troppo inesperto malgrado alleni da molti anni. Il problema è che se un ex bandiera degli anni '80 come Arrigoni non è stato in grado di rimettere a posto i cocci di questo vaso frantumato in mille pezzi, significa che la squadra era allo sbando, e che a luglio il presidente Campedelli dovrà fare un gran bel repulisti.

Non è detto che il patron romagnolo continui ad affidarsi a Beretta, allenatore subentrato dopo l'addio del sopracitato Arrigoni: l'ex commentatore televisivo ha fatto molto bene quando ha allenato il Parma, specialmente se ha a disposizione gli uomini giusti. Domenica pomeriggio il Cesena scenderà in campo solo per salvare l'onore, ma dovrà scontrarsi contro una Roma che vuole vincere per salutare Luis Enrique che torna in Spagna, e perché una vittoria consoliderebbe un settimo posto che, forse, sarà in coabitazione col Parma. Inoltre, tanto ormai lo abbiamo capito, la squadra giallorossa potrebbe anche scalare qualche posizione qualora la classifica dovesse essere riscritta quando il processo sulle scommesse clandestine sarà finito.

E' sicuro che nel Cesena mancheranno il capitano ed ex romanista Colucci, ed il sopracitato Iaquinta. Per Mutu dovrebbero esserci delle speranze, ma non è detto che il rumeno guardi l'ultimo atto della sua squadra di calcio in Serie A dalla panchina. Ci sarà Comotto, che fu giocatore della Roma per poco tempo, e ci sarà anche Parolo, che quest'estate sarà un pezzo pregiato del mercato. Il centrocampista dei romagnoli, infatti, potrebbe giocare in una squadra di primo livello: Juve, Milan, e Inter sono alla finestra. Il modulo scelto da Beretta sarà il 5-3-2, o il 3-4-1-2.

 

PROBABILE FORMAZIONECesena (3-4-1-2): Ravaglia; Benalouane, Von Bergen, Rodriguez; Ceccarelli, Guana, Colucci, Martinho;Santana;Malonga,Rennella. A.disp.:Antonioli,Comotto,Parolo,Moras,Arrigoni,DelNero,Filippi

All.: Beretta

I PRECEDENTIL'ultimo precedente risale alla scorsa stagione: finì 0-1 con un'autorete di Pellegrino nei minuti di rcupero dopo un'azione rocambolesca in cui il pallone sembrava non voler entrare. Se vogliamo scavare nel passato allora dobbiamo tornare alla stagione 1990-'91, quando i giallorossi pareggiarono 1-1 contro i romagnoli: si decise tutto nel secondo tempo con i giallorossi in vantaggio con Voeller al 59', e pareggio di Ciocci su un rigore discutibile al 65'.