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L'Avversario: il Cagliari di Ballardini

(di Alberto Balestri) Il presidente Cellino si è molto arrabbiato per la sconfitta contro il Milan.

Redazione

(di Alberto Balestri) Il presidente Cellino si è molto arrabbiato per la sconfitta contro il Milan.

Questo significa che la Roma in Sardegna non avrà vita facile, come avviene da tanti anni, (leggi i precedenti). Ad ogni modo ricordiamoci che il Cagliari è una delle poche squadre che ha strappato il pareggio alla Juventus bloccandola in casa, gara in cui i sardi hanno anche recriminato per alcune scelte arbitrali discutibili a favore dei bianconeri. Chi tiene tantissimo a sfidare la formazione giallorossa è Daniele Conti che, a questo punto lo possiamo scrivere, non ha mai digerito l’essere stato mandato via dalla Roma.

Non ce ne voglia papà Bruno, ma come mai suo figlio Daniele gioca solo gli ultimi venticinque minuti contro il Milan sotto diffida, quando avrebbe dovuto giocare 90’? Oltretutto Daniele Conti non è affatto un campione come il padre, ma se avesse giocato sempre contro i giallorossi avrebbe vinto il pallone d’oro.

Oltre a Conti junior il Cagliari vanta giocatori di un certo livello a cominciare da Naingolann, che alla fine è rimasto in Sardegna malgrado la pressione della Juventus che, probabilmente, ingaggerà il belga a giugno. Cossu, che in passato è stato anche in nazionale, è sempre un altro punto fermo della squadra, e crediamo che chiuderà la carriera con la formazione rosso blu. Il suo sostituto naturale è il marocchino, ma naturalizzato olandese, El Kabir: il suo primo gol all’andata all’Olimpico ce lo ricordiamo tutti.

Le parate di Agazzi non stanno facendo rimpiangere Marchetti, mentre i punti cardine della difesa sono ancora una volta Canini, Astori, Agostini, e Dessena. David Pinilla è, invece, l’ultimo rinforzo dell’attacco, e giocherà in coppia con Ibarbo. L’arrivo del cileno è l’ennesima bocciatura per Larrivey, un buon giocatore, ma molto discontinuo. La squadra è allenata da Davide Ballardini, che ha sostituito Ficcadenti, (ennesimo tecnico esonerato da Cellino), dopo cinque giornate di campionato. Per l’ex tecnico della Lazio si tratta del terzo ritorno in Sardegna: Ballardini, infatti, ha allenato il Cagliari nella stagione 2005-2006, ma fu mandato via dopo nove partite senza vittorie.

La seconda volta che ha allenato i rosso blu è stata, invece, nella stagione 2007-2008. Alla fine si giocherà alle 20.45: lo stadio “Sant’Elia” ha risolto i problemi relativi all’illuminazione, ma non ha ancora risolto i problemi relativi alla Curva e ai distinti sud che saranno ancora inagibili. E’ strano che nel 2012 in Sardegna ci sia uno stadio che casca a pezzi, e non si riesca a costruirne la “Karalis Arena” fortemente voluta da Cellino, che nel frattempo è stato inquisito per abuso d’ufficio nell’ambito della costruzione di questo nuovo impianto che dovrebbe sorgere a Elmas.

PROBABILE FORMAZIONEBallardini opterà quasi sicuramente per un 4-3-1-2, e la squadra che scenderà in campo sarà la seguente: ): Agazzi in porta, Pisano e Agostini difensori di fascia e Canini, Astori, al centro della difesa. Dessena, e Nainggolan saranno i due interni di centrocampo dove a dirigere l’orchestra ci sarà il “famigerato” Daniele Conti, mentre Cossu, invece, giocherà dietro le punte Pinilla e Ibarbo.

PRECEDENTI L'ultima vittoria in Sardegna risale alla stagione 1995-'96, quando i giallorossi vinsero 0-2 con due reti dell'ex di allora Fonseca. Da allora, complice anche tante stagioni in Serie B dei rossoblu, la Roma ha collezionato pareggi amari, e sconfitte. Partiamo proprio dall'ultimo anno, quando la compagine giallorossa perse clamorosamente per 5-1, suscitando le ire del tecnico Ranieri, che si dimetterà nel girone di ritorno. Nella stagione 2009-2010, invece, la Roma aveva quasi battuto il Cagliari: al 90' i giallorosso conducevano 0-2, ma la gara finì 2-2. Da un fallo dell'ex Daniele Conti non visto dall'arbitro nacque l'1-2 dei sardi, che pareggiarono in pieno recupero. Nella stagione 2008-2009, invece, la partita finì con lo stesso punteggio, ma questa volta fu la Roma a dover rincorrere i sardi: sotto di 2-0 immeritatamente, la Roma pareggiò 2-2. Nella stagione 2007-2008 finì 1-1: sotto di un gol, per una sfortunata autorete di Ferrari, la Roma pareggiò con Totti. I gialorossi meritavano la vittoria, ma l'assedio alla porta cagliaritana fu vanificato dal “romanista” Storari.