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L’Avversario: il Cagliari

(di Alberto Balestri) Anno nuovo vita vecchia, si perché il Cagliari è rimasto quello dello scorso anno.

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(di Alberto Balestri) Anno nuovo vita vecchia, si perché il Cagliari è rimasto quello dello scorso anno. Il presidente Cellino, infatti, non ha venduto nessuno, salvo pentirsene in un’intervista apparsa venerdì sulla Gazzetta dello Sport. Il guaio, però, il club non è stato rafforzato degnamente: l'ultimo arrivato è il portiere Adan, ma si accomoderà in panchina al posto dell’infortunato Agazzi, anche se il portiere dei sardi è stato messo fuori rosa a causa del suo mancato rinnovo del contratto. Per lo stesso motivo, infatti, la società ha messo fuori rosa anche il difensore Lorenzo Ariaudo, e per un breve periodo anche il suo compagno di reparto Astori.

Il regista di queste operazioni è stato il “simpatico” presidente Cellino che, come spesso è succede mette fuori rosa i giocatori che decidono di lasciare il Cagliari per società più blasonate. Il comportamento del numero uno sardo, infatti, non stupisce nessuno, soprattutto nella Roma giallorossa: il suo comportamento per lo 0-3 a tavolino inflittogli dal giudice sportivo per essersi opposto alla decisione del prefetto che aveva ordinato di giocare la gara di andata a porte chiuse a causa dell'inagibilità dello Stadio Is Arenas, ce lo ricordiamo tutti.

Il “bello” è che ancora oggi questa persona crede di aver ragione, e per questo motivo i rapporti con la Roma, che già erano complicati, si sono completamente interrotti. . Speriamo che un primo passo verso una riconciliazione ci sia col bellissimo gesto della società capitolina, che donerà parte dell'incasso da parte della società giallorossa, ma conoscendo Cellino la cosa appare molto difficile. Per quanto riguarda i fatti del campo possiamo dire che il Cagliari, pure essendo rimasto lo stesso, è una squadra molto insidiosa che, tanto per gradire, renderà la vita difficile alla Roma. La compagine rosso blu ha undici punti e gioca a fasi alterne: nelle ultime quattro gare, inoltre, è stata sconfitta tre volte su quattro vincendo l’ultima gara contro il Torino. Tale vittoria ha salvato la panchina di Lopez, che era sul punto di essere esonerato. Il fulcro della compagine sarda è Daniele Conti, figlio del grande Bruno che, tanto per cambiare, darà il massimo contro la sua ex squadra. Per fortuna non ci sarà Naingolann, che è stato squalificato, ma tornerà Ekdal che giocherà dal primo minuto. La formazione che scenderà in campo sarà quella con Avramov in porta, e una difesa a quattro formata da Pisano sulla corsia di destra, e Murru in quella opposta e con Astori e Rossettini difensori centrali. Daniele Conti sarà il faro del centrocampo spalleggiato da Dessena, ed Ekdal, con Cossu a ridosso delle punte Ibarbo e Pinillia. Arbitrerà Celi: la cosa non fa molto piacere ai tifosi della Roma che, essendo attualmente al primo posto, meriterebbe un arbitro internazionale. Speriamo che lunedì sera la Roma non debba nuovamente recriminare nei confronti dell'arbitraggio, ma dopo quello che sta accadendo è meglio non illudersi.

GLI ULTIMI PRECEDENTI A ROMA

Lo scorso anno il Cagliari ha battuto la Roma per la seconda volta consecutiva all’Olimpico. E’ finita 2-4: si era giocato di venerdì per permettere all’Italia di rugby di disputare il 6 Nazioni la domenica pomeriggio. La serata verrà ricordata non solo per l’esonero di Zeman avvenuto il giorno dopo, ma anche per una papera allucinante di Goiocoechea sul secondo gol dei sardi all’inizio del secondo tempo: il portiere uruguayano, infatti, sbaglierà l’intervento in presa alta buttando il pallone in rete con le proprie mani. Solo Francesco Totti salverà l’onore segnando il momentaneo 1-1 su punizione al 35’. Nella stagione precedente, invece, la Roma di Luis Enrique faceva il suo esordio davanti al proprio pubblico, ma veniva sconfitta per 1.-2 con reti di Daniele Conti, (tanto per cambiare...) al 68’, e raddoppio di El Kabir al 90’. La Roma trova il gol solo all'ultima azione con De Rossi, che sfrutta una respinta di Agazzi su punizione di Totti. L'ultima vittoria della Roma in casa contro i sardi risale alla stagione 2010-2011: la compagine giallorossa vince con un rotondo 3-0 con reti di Totti su rigore al 22', Perrotta al 71', e Menez al 90'. L’ultimo pareggio casalingo, invece, risale alla stagione 1999-2000, e finì 2-2, con l’arbitro Trentalange protagonista assoluto, (ora come ora è giusto restare in tema di arbitri…)