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L’Avversario: il Bologna di Pioli e Diamanti

(di Alberto Balestri) Sarà un impegno difficile e delicato quello che attende la Roma domenica sera.

Redazione

(di Alberto Balestri) Sarà un impegno difficile e delicato quello che attende la Roma domenica sera. I giallorossi sapranno già i risultati delle loro dirette concorrenti, ed il pareggio del Napoli in casa contro il Sassuolo deve far capire ai ragazzi di Garcia che tutti gli impegni non sono facili, specialmente quello contro il Bologna. Gli emiliani, inoltre, negli ultimi anni hanno sempre fatto risultato all'Olimpico, e la sconfitta scioccante per 2-3 dello scorso anno ce la ricordiamo tutti quanti.

Il Bologna ha iniziato male la sua stagione: nessuno, infatti, si sarebbe aspettato un inizio così balbettante, causato si dalla sfortuna, ma anche dalla mancanza di carattere. Il pareggio contro il Milan per 3-3 è stato clamoroso: come si fa a subire due gol nei minuti finali quando si è in vantaggio per 3-1?  Un'altra componente potrebbe essere rappresentata dalla mancanza di stimoli: il Bologna dispone di una rosa di buon livello tecnico e, il mancato rinnovamento della rosa potrebbe aver creato un effetto controproducente ad un gruppo le cui potenzialità non vanno oltre un piazzamento a metà classifica. Il problema, come al solito è nelle mani di Pioli, il vero uomo in più della squadra: toccherà ancora una volta all'ex giocatore di Juventus e Fiorentina trovare la soluzione per uscire dalla crisi, e tirare fuori il meglio da un gruppo che comunque è formato da ottimi giocatori: uno su tutti è quel Diamanti che se giocasse sempre contro la Roma vincerebbe il pallone d'oro. Non dimentichiamoci, però, dei due ex romanisti Curci e Moscardelli: il portiere romanista sicuramente si trasformerà in in Gigi Buffon, mentre l'istrionico attaccante dalla barbone folto ha già fatto male alla Roma ai tempi del Chievo. Se è vero che il calciomercato non è stato esaltante, è anche vero che è arrivato in prestito dall'Inter un giovane interessante, Laxalt. Il centrocampista uruguaiano sta impressionando tutto l'ambiente bolognese, ed ha tutti i numeri per diventare un ottimo giocatore. Non va nemmeno trascurato il laterale sinistro di difesa Cech, arrivato a costo zero dal Trabzonspor. La squadra che affronterà la Roma dovrebbe essre quella che ha pareggiat contro il Milan, col già citato Curci in porta, e una difesa formata da Garics a destra, Morleo a sinistra, con Antonsson e  Mantovani, al centro. A centrocampo, invece, giocheranno Perez e Pazienza, mentre Laxalt, e Kone sarano le due ali con la “bestia nera” Diamanti a fungere da tre quartista dietro Cristaldo, oppure Rolando Bianchi. Il modulo sarà, quindi il 4-2-3-1, ma non è detto che Pioli possa anche optare per un più prudente 4-4-1-1. Arbitrerà Clemente Russo: speriamo bene! Sappiamo tutti che quest’arbitro non è un fuoriclasse, ma visto quello che è successo nella gara tra Chievo e Juventus, e visto che la Roma è prima in classifica il pericolo di un torto arbitrale è sempre dietro l’angolo.

GLI ULTIMI PRECEDENTI

Lo scorso anno ci ricordiamo tutti la sconfitta allucinante per 2-3 di una Roma che aveva chiuso la partita al 15', quando Lamela aveva realizzato il gol del 2-0, “mettendo al sicuro” il risultato che era stato sbloccato da Florenzi al 6'. Dopo un ottimo primo tempo, però, la Roma si spegne, eccezion fatta per un palo di Totti che avrebbe ulteriormente chiuso la partita, e a quel punto il Bologna non solo ha accorciato le distanze con Gilardino al 72', ma ha anche pareggiato con Diamanti un minuto dopo. Al 90’, invece, un pasticcio di Burdisso e Stekelenburg, (con maggiori responsabilità dell'argentino), regalano al Bologna una vittoria insperata. Negli ultimi tre anni, invece, è uscito il pareggio: nella stagione 2011-2012, invece, la partita è terminata 1-1 con gol di Di Vaio al 57', e pareggio su una punizione da cineteca di Pjanic cinque minuti dopo. L'anno precedente il risultato fu di 2-2: dopo essere stati sotto di due reti grazie ad un gol di Borriello, e un’autorete di Rubin, una doppietta di Di Vaio regalò ai bolognesi un pareggio meritatissimo. L’ultima vittoria della Roma, invece, risale alla stagione 2009-2010: finì 2-1, con i rossoblu che passarono in vantaggio con Adailton al 32’, ma furono raggiunti cinque minuti dopo da Vucinic. Il gol del definitivo sorpasso lo mise a segno al 52' Perrotta, abile nel raccogliere una respinta dell’allora portiere bolognese Viviano su conclusione di Menez.