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L’Avversario: il Genoa di Gasperini e degli ex romanisti

Il modulo che schiererà è l'adorato 3-4-3, basato sulla tecnica, e la velocità, con una squadra chiusa nella propria metà campo, che ripartirà in contropiede

Redazione

In questo campionato tanto strano c'è una squadra che si sta comportando molto bene, ed è il Genoa.

La formazione ligure, infatti, sta concludendo una stagione molto buona, e se il campionato finisse adesso sarebbe qiualificata in Europa League. Il Genoa ha degli ottimi giocatori che sono molto ambiti da tante squadre italiane più prestigiose Roma compresa. La società di Rudi Garcia, infatti, è sulle tracce di Perin, ma anche dell’argentino Perotti, che non giocherà più per quest’anno poiché infortunato.

E poi ci sono gli ex giallorossi Burdisso, Bertolacci, e Borriello: il primo non ci sarà perché squalificato, ma gli vogliamo tutti bene perché è un grande uomo, e perché ha rinunciato alla Juventus perché è rimasto romanista; il secondo, grande amico di Florenzi, sarebbe il giocatore ideale per la Roma di Garcia, vorrà farsi rimpiangere dai tifosi romanisti e dalla società perché, salvo colpi di scena, si sarebbe già accordato con una squadra del nord. Ecco spiegato il motivo per cui vorrebbe restare al Genoa per giocare con continuità. Borriello, altro ex romanista, resterà a guardare la partita dalla tribuna perché infortunato: il centravanti napoletano, infatti, voleva giocare contro la Roma perché si sarebbe voluto prendere una rivincita nei confronti di Garcia che non lo vedeva bene

Al suo posto ci sarà Niang, ed insieme a lui anche altri giocatori che potrebbero mettere in difficoltà la compagine romanista, a cominciare dal difensore Roncaglia, ma anche centrocampisti come Kucka, Rincon, oppure alla punta Falque. Questo gruppo è diventato solido grazie all'allenatore Gasperini, che sembra ormai essersi legato definitivamente al Genoa, visto che è al suo secondo mandato in rosso blu. Il modulo che schiererà è il suo adorato 3-4-3, basato sulla tecnica, e la velocità, quindi dovremo aspettarci di vedere una squadra chiusa nella propria metà campo, che ripartirà in contropiede ma, com’è successo tre giorni fa contro il Milan, cercherà di vincere la partita qualora dovesse vedere i giallorossi in difficoltà. Se il Genoa sta disputando un ottimo campionato, il merito è anche di una società con un ottimo staff di dirigenti che sono stati molto bravi a pescare talenti all'estero, e in Italia. L'unico problema è il suo presidente, quel Preziosi che in un altro paese sarebbe stato radiato per illecito sportivo, (Genoa-Venezia, Serie B anno 2004-2005), ma che è sempre al suo posto, e sempre più legato a coloro che stanno rovinando il calcio italiano. E poi, non dimentichiamoci cosa disse dopo il match di andata vinto dalla Roma per 0-1, quando parlò di “Mafia Capitale” alludendo a presunti aiuti a favore dei giallorossi. Preziosi, poi rettificò, ma ormai il danno mediatico era fatto.

GLI ULTIMI PRECEDENTI A ROMA

Lo scorso anno la Roma annientò il Genoa battendolo 4-0. Florenzi apre le marcature con un bellissimo gol in rovesciata al 25’. Cinque minuti dopo Totti raddoppia, e 43’ Maicon porta a tre le segnature giallorosse. Al 52’, invece, Benatia chiude definitivamente la gara. L'ultimo pareggio del Genoa all’Olimpico si è verificato nella stagione 1993-'94: finì 1-1 con rete di Skhurawi al 39’, e pareggio di Cappioli al 62’. L'ultima vittoria dei liguri a Roma, invece, risale al campionato 1989'90: finì 0-1 con rete di Aguilera al 15’. La partita fu disputata allo Stadio Flaminio: l'Olimpico era chiuso per i lavori per i mondiali di calcio, che si sarebbero disputati qualche mese dopo.