L’Avversario: il Bayern Monaco di Guardiola e Robben atto secondo

Dopo il bruttissimo passo falso contro il Napoli la Roma si ritrova davanti il Bayern di Monaco, l'avversario che ha tolto le certezze a Rudi Garcia, e di conseguenza ai suoi giocatori. E' ovvio che non ci sono sette gol di differenza tra le due squadre, ma è chiaro che se la Roma giocasse come nel match di andata, e come sabato scorso, il Bayern vincerebbe nuovamente con un punteggio largo. La compagine di Guardiola, infatti, non ha alcun senso di colpa nel segnare nuovamente una caterva di gol ai giallorossi, e lo stesso discorso vale anche per i suoi avversari.

Il modulo che Guardiola adotterà dovrebbe essere quello visto all'andata, il 3-4-2-1, con Neuer in porta, con Benatia, Boateng, e Alaba difensori centrali. Le chiavi del centrocampo sono affidate a Xavi Alonso, con Lahm, a fungere da interditore. Robben, vero e proprio castigatore dei giallorossi all'andata, opererà sulla fascia destra. Sulla fascia di sinistra ci sarà Bernat, mentre dietro l'unica punta Lewandowski ci saranno Goetze, e Ribery, che sembra essersi ripreso dai problemi alla schiena che lo hanno tenuto fermo a lungo, e che è ormai pronto per riprendersi la maglia da titolare. A differenza dei capitolini il Bayern ha delle alternative di primissima qualità in tutti i reparti, a cominciare dai difensori come Dante, e Rafihna, oppure dai centrocampisti Schweinsteiger, Javi Martinez, Shaquiri, oppure dagli attaccanti come Mueller, e Claudio Pizarro.

Le alternative a Neuer, portiere più forte del mondo, sono tre portieri: i primi due sono i due connazionali Starke e Mueller, due estremi difensori senza infamia e senza lode, ma che si farebbero valere qualora venissero chiamati in causa, e un “vecchio amico dei romanisti”, Reina. L'estremo difensore spagnolo, infatti, non è molto amato in casa giallorossa, a causa di alcuni suoi messaggi di scherno nei confronti della Roma su twitter, l'ultimo dei quali subito dopo il match di andata di Champions League. E' strano, però, che non abbia scritto nulla dopo la vittoria del “suo” Napoli contro la Roma, ed il fatto ha stupito tutti. E' probabile, infatti, che il Bayern di Monaco glielo abbia impedito, ed il motivo è semplice: la società bavarese non vuole che venga sporcata la propria immagine di club serio e rigoroso, da cui tutte le squadre italiane dovrebbero prendere come esempio.

L'ULTIMO PRECEDENTE ALL'ALIANZ ARENA

L'ultima gara tra i giallorossi e bavaresi in Champions League si è disputata nell'edizione 2010-2011. Era la prima giornata della stagione, e la Roma, allora allenata da Ranieri, fu sconfitta per 2-0 con reti di Mueller al 78', e del futuro laziale Klose all'82'. Quella sera, a salire sul banco degli imputati fu Ranieri: il tecnico romano, infatti, non solo mise in campo una formazione sbagliata, ebbe anche la colpa di aver puntato sullo 0-0. La fotografia della partita fu la faccia sconsolata del povero Totti, dopo che era uscito dal campo per far posto a Menez all'80'.