Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

La Gazzetta dello Sport

Giappone: Mourinho e Pinto salgono in cattedra

Giappone: Mourinho e Pinto salgono in cattedra - immagine 1
Ieri l’allenatore e il g.m. giallorosso nel centro sportivo del Nagoya per spiegare l’universo romanista

Redazione

Da allenatore a maestro di calcio. Il passo è stato breve per José Mourinho, che ieri si è ritrovato a vestire i panni del professore. Il tecnico e il general manager Tiago Pinto sono stati i protagonisti della prima giornata di lavoro condiviso con il Nagoya Grampus, il club giapponese con cui la Roma ha chiuso un’importante partnership, scrive Emanuele Zotti su La Gazzetta dello Sport.

La collaborazione infatti è volta ad allargare l’espansione dei rispettivi brand in Giappone e in Italia. L’accordo riguarda sia la prima squadra che il settore giovanile: nei prossimi mesi infatti sono previsti stage per allenatori e giocatori dei settori giovanili nei centri sportivi delle due società, oltre all’organizzazione di tornei e tournée amichevoli.

Il primo vero momento d’incontro tra l’universo romanista e quello targato Nagoya Grampus è andato in scena ieri. Lo Special One e il g.m. hanno trascorso quasi sei ore nel centro sportivo del Nagoya: i due hanno incontrato prima lo staff e l’allenatore dei giapponesi, per discutere e analizzare l’amichevole giocata due giorni fa al Toyota Stadium. Mourinho è stato protagonista di una vera lezione di natura tecnico-tattica, rispondendo alle domande di mister Hasegawa e dei suoi assistenti.

Dopo aver seguito l’allenamento del Nagoya, è stato Tiago Pinto a confrontarsi con la direzione sportiva nipponica. Il general manager portoghese ha illustrato la struttura dell’area sportiva e le modalità di gestione del settore giovanile giallorosso, prima di lasciare la parola agli analyst di Trigoria che hanno condiviso il loro metodo di lavoro.