Voltare pagina. Nel bene o nel male Gasperini ha sempre avuto tra le sue migliori qualità quella di saper pensare al futuro, senza guardarsi troppo indietro, soprattutto se si parla di mercato. A Roma come a Bergamo il tecnico di Grugliasco dopo la chiusura della sessione estiva è focalizzato soltanto al lavoro quotidiano con la squadra. Lo scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. E poco importa, anche se era una manifesta necessità, se l'attaccante esterno non è arrivato, ora c'è da compattare una squadra per vincere più partite possibili. Tra chi è rimasto, su tutti, ci sono due nomi che Gasp ha voluto citare con attenzione, sapendo che fino a gennaio ci sarà bisogno dell'intera rosa: Dovbyk e Pellegrini, per motivi diversi potranno essere utili. Sembra sincero Gasp, che nella mattinata di ieri ha avuto una riunione con la proprietà a margine del mercato e soprattutto di una giornata (domenica) caratterizzata da forti tensioni e una call tra l'allenatore e il vicepresidente Ryan Friedkin. I mancati arrivi sul mercato hanno portato Gasperini a una sfuriata che però poi è tornata su toni più miti.
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Parola al campo. Europa League, Baldanzi resta fuori con Vasquez
Gasperini smorza le polemiche ma lamenta l'assenza di un attaccante: "Le opzione dell'ultimo momento non ci avrebbero portato vantaggi"
L'attenzione si sposta dunque esclusivamente sul campo, almeno fino a gennaio. Dopo la sosta Nazionali la Roma ripartirà dall'impegno contro il Torino. Gasperini intanto ha selezionato i 25 giocatori da inserire nella lista Uefa: ha deciso di escludere Baldanzi, mentre sono presenti tutti i nuovi acquisti (tranne Vasquez, a sorpresa c'è Gollini) oltre a Pellegrini. In caso di accesso alla fase a eliminazione diretta la Roma potrà modificare la lista registrando un massimo di tre nuovi giocatori. Lo scrive Gabriele Turchetti su Il Tempo.
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