Nicolò Zaniolo prova a entrare subito nel cuore dei tifosi turchi, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero. Il sisma che ha sconvolto una parte del Paese ha indotto il Galatasaray ad organizzare una serie di iniziative benefiche. Un giovane tifoso, Muhammed Emin Ozkan, prima di morire aveva esultato su Twitter per l’arrivo di Zaniolo in giallorosso. Aveva solo 17 anni e Nicolò per ricordarlo ha scelto di vestire proprio la maglia numero 17.
Il Messaggero
Zaniolo avrà il numero 17. Spunta un audio di insulti
A Roma nessuno lo rimpiange. Una cessione indolore, dunque, considerando che i suoi recenti comportamenti gli hanno messo contro la piazza e non solo. Sì, perché all’apparenza anche lo spogliatoio non lo riteneva così indispensabile. Nessuno, eccetto Abraham, ha risposto al suo messaggio di addio su Instagram. Solo Volpato, Camara e Smalling hanno messo “like” al post e nemmeno la Roma attraverso il comunicato gli ha augurato l’in bocca al lupo.
E chissà se è vera la descrizione che si ascolta su un audio che in queste ore sta circolando in rete. La voce sembra essere quella di Luigi Di Biagio, ex ct della Nazionale Under 21: “L’ho mandato via dall’Under 21, l’ho sfondato. L’ho mandato in tribuna sperando che potessi prenderlo in tempo ma niente, quando uno è cerebloleso… Oggi tutti mi dicono che avevo ragione, questo è un problema grande per lui, per la vita, non capisce un ca...”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA