Un'altra umiliazione. E un nuovo sgarbo arbitrale. Dopo il Bodo, con quei 6 gol al circolo polare artico e altri 2 all'Olimpico, anche il Venezia calpesta la Roma: 3-2 sull'isola di sant'Elena. Il tris è mortificante, scrive Ugo Trani su Il Messaggero: la seconda sconfitta di fila in campionato, dove sono già 5 (6 in stagione su 18 match), arriva contro la squadra di Zanetti, fino al match contro i giallorossi con il peggior attacco del torneo: 8 reti segnate che adesso sono 11. Bisogna andare indietro fino al 2002, ko con il Parma (3-4), per trovare altri 3 gol dei veneti in A. Questi ridimensionano il gruppo di Mourinho e lo stesso allenatore(solo al Chelsea fece meno punti in 12 partite, 11 e risoluzione consensuale del contratto). Preoccupante la frenata dal 17 ottobre: 5 punti in 7 match, comprese le 2 di coppa contro i norvegesi. Unico successo contro il Cagliari ultimo. Il rendimento scadente, costa la zona Champions: 6° posto per il sorpasso in classifica di Atalanta e Lazio. Il lunch match è insomma indigesto a Ryan Friedkin, in tribuna al Penzo, e a più di mille tifosi del settore ospiti. A fine partita Mourinho dice di aver dominato e Zanetti gli replica di aver contato più occasioni, comprese due traverse nel finale. Esercizio inutile. Conta il verdetto. E a far discutere è dunque la rivoluzione dello Special One nel viaggio in Veneto. Ha provato a riabilitarsi con la difesa a tre e l'esclusione di Zaniolo e Mkhitaryan.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
Il Messaggero
Processo a Mou. Scelte disarmanti, squadra confusa
Anche il Venezia calpesta la Roma. Finisce 3-2, il tris è mortificante ed è la seconda sconfitta di fila in campionato, dove sono già 5
© RIPRODUZIONE RISERVATA