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ROME, ITALY - OCTOBER 08: The AS Roma owner Dan Friedkin meets the coach Gian Piero Gasperini during the training session at Centro Sportivo Fulvio Bernardini on October 08, 2025 in Rome, Italy. (Photo by Fabio Rossi/AS Roma via Getty Images)
Gasperini non ha perso la fiducia di cambiare il volto di una rosa che ad oggi è sì prima in classifica ma "non è da Champions" pur con la consapevolezza che a gennaio spesso e volentieri "si assiste allo scambio delle figurine". Se si aspira a Zirkzee in uscita da Manchester in prestito, ci si può riuscire solo sistemando prima Dovbyk da qualche altra parte. Nomi che ad oggi vengono avvicinati più per associazioni logiche che altro. Perché nella riunione andata in scena a Trigoria, dove erano presenti Ranieri, Massara, i Friedkin e l'allenatore, le uniche certezze sono state che a gennaio non verranno operate cessioni dello zoccolo duro di Gasp e che il discorso rinnovi (che riguarda Celik, El Shaarawy, Dybala e Pellegrini) verrà affrontato nel 2026. Curiosità vuole, però, che di nomi in questa riunione non ne sia stato fatto nemmeno uno. E qualcosa la Roma dovrà pur fare. Le attenzioni - scrive Stefano Carina su 'Il Messaggero' - sono tutte focalizzate sul famoso esterno mancino di piede destro e sul centravanti, ma in molti dimenticano che la Roma - al netto di squalifiche e possibili infortuni - già perderà per un mese sia El Aynaoui e Ndicka per la coppa d'Africa. Calendario alla mano la competizione prenderà il via il 21 dicembre (giorno di Juve-Roma) con la finale fissata il 18 gennaio: considerando che le nazionali vorranno i calciatori perlomeno una settimana prima dell'evento, il rischio di perderli per almeno 6-7 partite è molto alto. Ergo, gli eventuali sostituti dovrebbero arrivare subito. Spetterà a Massara provare a creare spazio nella rosa. Baldanzi continua ad aver mercato e la pista del Verona potrebbe riaprirsi. Stesso dicasi per Pisilli, scomparso dai radar. In questo periodo bisognerà capire l'evoluzione tecnica che avrà avuto Ghilardi, che dopo Hermoso si è visto sorpassato a destra anche dal baby Ziolkowski.
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