Toh, Luis Enrique: «Gioco? No, punti»

(Tuttosport - S.Carina) - Strano a dirsi ma anche la «Roma mai schiava del risultato» lascia il campo alla solita vecchia idea obsoleta del calcio nostrano??:

«Vogliamo prenderci il terzo posto. Alla fine mancano solo 8 partite e la cosa più importante è sempre il risultato». Parole di Luis Enrique che poi per addolcire la pillola ai suoi tifosi ricorda come però sia «più facile arrivare in Champions giocando bene, perché così ci sono più possibilità di vincere. Ma ora conta di più il risultato». Mai così pragmatico e realista. Segnale ben preciso che anche il tecnico spagnolo si arrende alla logica dei risultati da ottenere soprattutto senza distrazioni: «Oltre all'avversario, mi preoccupa la prestazione dei miei ragazzi. Io penso che dopo una buona partita come quella giocata contro il Novara si può continuare, ma questa stagione abbiamo fatto buone gare e sconfitte pesanti». Qualcosa dovrà cambiare in questo rush finale: «Perché questo è senza dubbio il momento più importante della stagione, mi aspetto grinta perché questa gara di Lecce diventa importantissima».

Per la credibilità di tutti: «Ma individualmente ognuno si gioca tantissimo, e anche a livello di squadra». Proprio per questo motivo «metterò in campo quelli che ritengo i migliori per questa partita, senza pensare alla sfida di mercoledì contro l'Udinese».[...]