rassegna stampa roma

Rugani, doppia ipotesi. Milan e Roma in pressing

La Juve deve ridurre il numero dei centrali, ma il fedelissimo di Sarri si muoverà solo per un’offerta congrua

Redazione

Cinque centrali per quattro maglie. L’irrompere di Matthijs de Ligt nella difesa della Juventus, ha condotto a un problema di abbondanza. Vero che ci sono tre fronti da tenere in considerazione, vero che gli infortuni sono sempre in agguato, ma un numero di quattro interpreti nel reparto è da considerare più che mai sufficiente. Per questo uno tra i già citati De Ligt e Chiellini, e poi Leonardo Bonucci, Daniele Rugani e Merih Demiral dovrà essere sacrificato, scrive Sandro Bocchio su "Tuttosport".

Un ragionamento che terrà fuori dai giochi - logicamente - i due senatori e l’ultimo arrivato. Chiellini “è” la Juventus, al di là del suo ruolo di capitano. Allo stesso modo Bonucci, che con il capitano forma la coppia in bianconero e in azzurro. La stagione del suo ritorno dal Milan è stata positiva, in fretta sono state superate le perplessità dei tifosi e sono stati ritrovati i meccanismi di un tempo. Bonucci garantisce sicurezze a Maurizio Sarri, così come le garantisce De Ligt. L’olandese deve solo entrare nelle logiche bianconere, alle quali si è approcciato da troppi pochi giorni, vista la lunghezza della trattativa con l’Ajax. Ma i 75 milioni versati agli olandesi quantificano il valore assunto dal giocatore, tenendo conto delle sue qualità e dei vent’anni che compirà due giorni prima di Chiellini.

Restano quindi Demiral e Rugani. Sul primo ieri si è espresso il suo agente Cenk Melik Yazici, contattato da FiorentinaNews: "Lui è felice di essere alla Juventus, che non vuole venderlo. Non sarà ceduto neanche in prestito". Parole non casuali, perché la Fiorentina era stata ipotizzata come possibile destinazione per arrivare all’acquisto di Federico Chiesa. Le prove del turco nella tournée in Asia ne hanno però rafforzato la posizione in bianconero, facendo venire meno le aspirazione del Milan (soprattutto) e della Roma, che avevano bussato alla porta bianconera.

Alternative cui si sono dedicati il Milan e la Roma già citati e che potrebbero comunque sempre condurre in casa Juventus. I rossoneri, infatti, oltre ad aver messo nel mirino Leo Duarte del Flamengo (come scriviamo a pagina 20), hanno manifestato interesse proprio per Rugani, elemento che interessa anche alla Roma. Potrebbe apparire un paradosso veder partire il centrale proprio quando in panchina siede Sarri, suo mentore ai tempi dell’Empoli. Ma le gerarchie che si stanno delineando alla Continassa potrebbero essere una spinta a valutare l’ipotesi di un congedo. Questo a patto, comunque, che le offerte siano ritenute congrue, per un elemento che ha dimostrato di rivelarsi affidabile quando chiamato in causa. Come avvenuto in occasione del lungo forfait di Chiellini.