Mercato, Witsel è sempre “derby” con Nainggolan per la Juve

Dopo il cileno (Vidal), il francese (Pogba), l’argentino (Pereyra) e gli italiani (Pirlo, Marchisio, Sturaro), il centrocampo juventino potrebbe parlare anche belga. Già, in cima ai pensieri dei dirigenti di corso Galileo Ferraris ci sono due giocatori della nazionale di Marc Wilmots. Uno è Alex Witsel dello Zenit e l’altro è quel Radja Nainggolan in comproprietà tra Roma e Cagliari. Per il primo i contatti sono molto più che avviati e a sottolinearlo è stato anche il padre del ragazzo. L’ostacolo, casomai, è rappresentato dai russi, che stanno alzando l’asticella del prezzo viste le tante offerte ricevute per l’ex Benfica. La Juve vorrebbe investire 20/25 milioni, mentre lo Zenit ne pretende almeno 30. Secondo i massimi esperti di calcio internazionale, esistono però i margini per un accordo, soprattutto perché Witsel sarebbe ben contento di salire sul treno dei campioni d’Italia. Discorso più complesso quello che riguarda il connazionale Nainggolan, pallino dei bianconeri e di Allegri da anni. Marotta e Paratici avevano provato a più riprese a ingaggiarlo dal Cagliari e lo stesso aveva fatto Massimiliano Allegri, all’epoca tecnico del Milan. La difficile comproprietà tra i sardi e la Roma potrebbe allontanare il centrocampista da Trigoria e i dirigenti della Juve, che hanno incrociato i colleghi del Cagliari anche ieri allo Stadium, stanno tenendo le antenne dritte. Su Nainggolan, però, è forte la concorrenza straniera, in modo particolare quella inglese (Liverpool, Chelsea).