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Juve, il piano di Conte. Picconare Zeman

(Tuttosport – M.Salvetti) – Mancato l’incontro all’Olimpico tra i litiganti Ciro Ferrara e Zdenek Zeman ,

Redazione

(Tuttosport - M.Salvetti) -Mancato l’incontro all’Olimpico tra i litiganti Ciro Ferrara e Zdenek Zeman , è scontato che domani sera anche allo Juventus Stadium non ci sarà il fatidico incrocio tra Antonio Conte , relegato dalla squalifica nel palco oscurato, e il tecnico della Roma che, al massimo, stringerà la mano a Massimo Carrera . Ironia della sorte - e del calendario - Zeman affronta uno dopo l’altro i due allenatori, ex giocatori della Juventus, sui quali aveva gettato accuse, mai provate, e ombre di doping a metà degli Anni Novanta. Ma se le polemiche sulla “farmacia bianconera” e sull’“immagine lesa di un club” appartengono al passato, a Conte sono rimaste indigeste le ultime “picconate” del boemo che lo hanno coinvolto in prima persona. E la voglia di riscatto cresce.

SOLIDARIETÀ - È vero, Zeman non ha mai nominato il rivale, ma il riferimento è stato esplicito. «Un tecnico squalificato per più di tre mesi non dovrebbe allenare», l’allusione allo stop di dieci mesi della Corte di giustizia federale nei confronti dell’allenatore bianconero per l’omessa denuncia ai tempi del Siena. Un’uscita che non ha riscosso simpatie neppure nell’ambiente calcistico[...]

CONTRATTACCO - Così la replica al boemo è arrivata direttamente dalla proprietà e, in seconda battuta, da Beppe Marotta . John Elkann , presidente di Exor e Fiat, ha zittito Zeman con ironia: «Ha vinto più Carrera in una sola partita che lui...». Più articolata la risposta dell’ad bianconero: «La sua uscita è stata inopportuna. Anche se non ha mai menzionato Conte, ogni riferimento era a lui. Dice di non aver letto le carte, e quindi non riesce a dare un significato, ma si riferisce a un collega condannato per omessa denuncia e non per illecito». Poi Marotta parte al contrattacco mettendo a segno l’affondo: «Ho tanti ricordi del boemo, ma anche un’immagine chiara: quando allenava il Lecce, in un Lecce-Parma 3-3, abbandonò la panchina a dieci minuti dalla fine fumando la sua sigaretta e dando le spalle al campo. Dovrebbe darci una risposta su questo atteggiamento piuttosto che interessarsi a vicende che non gli appartengono...».

LA LEGGE DEI PIÙ FORTI - Al pari della trasferta di martedì a Firenze, anche Juventus-Roma ha settimane agitate di polemiche alle spalle con un clima incandescente che si farà sentire domani sera allo Stadium dove i tifosi bianconeri stanno preparando un’accoglienza con i fiocchi per il tecnico boemo. La solita bolgia con il popolo juventino pronto a trasformarsi nell’uomo in più, capace di far paura ai giallorossi. Presto le parole e i battibecchi lasceranno il posto al campo sul quale la Juventus dovrà imporre la legge del più forte. [...]