rassegna stampa roma

Roma alla ricerca del gol perduto

Nella squadra giallorossa il più vicino a quota 10 gol è Ljajic (a 8), dietro di lui Totti (5)

Francesco Balzani

La Roma non segna più. Lo dice la media gol (1,37 a partita, la più bassa negli ultimi 10 anni) e lo testimonia il confronto con le altre seconde in Europa. La squadra di Garcia (38 gol fatti) è lontana da Barcellona (70), City (57), Ajax (55), Wolfsburg (53) e Psg (46). Nessun giocatore della Roma poi si trova in doppia cifra, un caso quasi unico se si considerano le prime due dei massimi campionati (fa eccezione l’Ajax che ha come primo marcatore Milik con 9 gol). Nella squadra giallorossa il più vicino a quota 10 è Ljajic (a 8), dietro di lui Totti (5). Lontano Gervinho – tanto invocato durante la coppa d’Africa – in campionato ha segnato solo 2 gol in 1.332 minuti mentre Doumbia è ancora ai box.

Per dare nuova linfa al reparto in anemia Garcia – che ieri ha provato di nuovo a scuotere la squadra («Non mollate, abbiamo ancora tanto da giocarci») – proverà a rimettere in moto proprio l’argentino, per la terza volta in 6 mesi. Iturbe con la Juve ha dimostrato di aver bruciato le tappe mettendosi alle spalle l’ennesimo infortunio della stagione (doppia distorsione con interessamento ai legamenti di caviglia e ginocchio destro) e in questo finale di stagione dovrà dimostrare che vale l’enorme spesa sborsata dalla Roma in estate e sulla quale nemmeno la semestrale ha fatto chiarezza (ufficialmente si parla di 23,6 milioni, da Verona dicono altro). Ad oggi l’argentino ha giocato appena 728’ in campionato e ha un solo gol all’attivo (quello contro la Juve all’andata). Degli attaccanti dovrebbe essere quindi quello con più benzina nella gambe e la verve mostrata lunedì ha convinto Garcia a puntare su di lui contro il Chievo quando tornerà anche un sempre più nervoso Nainggolan che ieri, rispondendo a presunte minacce arrivate in privato, ha twittato: «Troppa gente parla e giudica senza sapere la verità o la persona. Chi capisce, capisce!».

Mercato: lunedì all’Olimpico c’era Assou-Ekotto, il terzino sinistro svicolatosi dal Tottenham a gennaio. Il camerunense, classe ’84, avrebbe trovato l’accordo coi giallorossi per il prossimo anno per sostituire Cole. L’inglese, viste le condizioni di Cholevas (contusione adduttore e febbre) giocherà contro il Chievo mentre Maicon lunedì sarà di nuovo a Barcellona: il dottor Cugat deciderà se dargli il via libera per tornare in campo o sottoporlo a un nuovo ciclo di fattori di crescita. Il preparatore Febbrari, infine, raggiungerà Reja all’Atalanta.