Cancelli aperti alle 10, bonifiche e filtraggi. Così sarà blindata l’area

Ieri in Prefettura il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, oggi il tavolo tecnico in Questura. Tappe obbligate di avvicinamento al derby - come riporta, tra gli altri, il Corriere della Sera a firma di Rinaldo Frignani -  di domenica mattina, che si annuncia rovente. In tutti i sensi. Sul fronte dell'ordine pubblico e su quello climatico. Si gioca alle 12.30, Come disposto dopo le valutazioni dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive del Viminale, e per questo motivo il piano di sicurezza scatterà già dalla serata di domani attorno al Foro Italico. L'attenzione è molto alta, come per ogni derby, ma quest'anno la partita capita in mezzo a manifestazioni pro Gaza, cortei e presidi anche pro Flotilla. I precedenti sono numerosi tanto che la decisione di giocare di mattina è proprio legata agli scontri dell'aprile scorso a ponte Milvio con ultrà romanisti e laziali protagonisti di mezz'ora di guerriglia. In tutti i casi l'Agenzia per la Mobilità ha già comunicato i divieti di sosta fra Foro Italico, Farnesina, ponte Milvio e piazzale Maresciallo Giardino, fino a piazza Mancini e allo stadio Flaminio da una parte e Tor di Quinto dall'altra. Chiuso ponte Duca d'Aosta. Strade interdette sempre nelle stesse zone a partire dalla prima mattinata di dopodomani.

Come riportano anche Gazzetta dello Sport, l'allerta è massima anche per l'arrivo previsto di diversi tifosi stranieri gemellati con gli ultrà di Roma e Lazio. Al fianco dei sostenitori di entrambe le squadre romane infatti potrebbero schierarsi gruppi di diverse squadre europee, in arrivo da Grecia, Spagna e Croazia per i giallorossi. Mentre sarebbero di provenienza tedesca quelli che potrebbero sostenere i laziali, polacchi, bulgari e inglesi.