Unico tra i titolari a partire con un minimo di applausi. Meritati perché è pure l’unico che prova a confezionare un regalo di consolazione per i 30 mila audaci dell’Olimpico. Ci riesce dopo 14’ minuti quando di testa fa carambolare in porta un bel cross di Kluivert. Nella ripresa non molla il mordente e resta il pericolo numero 1 per la porta di quella Fiorentina che lo scartò senza ritegno. Sembra un pesce d’acqua dolce sano inserito in un’acqua stagnante. E poi corre, ma con chi l’ha fatta la preparazione? (30’st Under ng: poteva osare di più)
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