C’è Lazovic che a cadenza part-time lo fa arretrare di brutto ma il pallone più pulito lo regala lui con un errore di passaggio proprio a ridosso dell’area. Chiede scusa, e per fortuna non succede nulla. Ma non basta. Così dopo le parole ecco i fatti con quel cross teso che Pellegrini trasforma in magia. E’ solo una illusione. Nel secondo tempo la sua fascia è la più battuta dai veronesi. Serve un pezzo di ricambio, ma questo si sapeva. (77’ Mayoral ng)
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