C’è l’affidabile Foti in panchina, ma il voto va soprattutto a Josè. Scava nel fondo del cosmo per trovare le energie mentali e fisiche di una Roma sottoterra. L’inizio è sotto choc, in un clima da festa mancata. Poi pian piano i giallorossi riprendono terreno. Nella ripresa torna l’assetto a tre e torna una Roma d’assalto. Tornano pure gli arbitri però. Ma la sua Roma va oltre l’ennesimo ostacolo. E’ difficile andare avanti in queste condizioni. Ma c’è una città ai suoi piedi.
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