Ha ancora il boato di Firenze nelle orecchie, ma questo non gli impedisce di essere attento sui palloni alti che spiovono dalle sue parti e di provare a impostare anche se non sempre lo fa con precisione. Sul finale di primo tempo cerca una sponda alla Ndicka in area avversaria senza trovare supporto. Nella ripresa che spavento per un autopalo che fa tremare l’Olimpico.
pagelle as roma