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Lazio-Roma, LE PAGELLE: disastro Kjaer, stoico Heinze

(di Daniele Petroselli) Ottime cose all’inizio poi una paura matta. E la Lazio ne approfitta. Kjaer rovina tutto, ma poi è il centrocampo a soffrire. Bene Osvaldo e Pjanic, salva tutto quello che può Heinze.

Redazione

(di Daniele Petroselli) Ottime cose all'inizio poi una paura matta. E la Lazio ne approfitta. Kjaer rovina tutto, ma poi è il centrocampo a soffrire. Bene Osvaldo e Pjanic, salva tutto quello che può Heinze.

 

 

Stekelenburg 6: dopo il vantaggio si rende protagonista di pause stile Celentano, ma l’arbitro lo redarguisce pesantemente. Ancora non sicurissimo in alcuni frangenti ma è bravo su Klose e poi nel finale. Non può nulla sul gol partita.

Jose Angel 5: intraprendente all’inizio quanto timido e impacciato per il resto dell’incontro. Si risveglia nel finale con qualche folata ma nulla di più. Il derby lo ha colpito un po’ troppo.

Kjaer 4: insicuro, un pesce fuor d’acqua il danese, messo a sorpresa da Luis Enrique incide solo per il rigore regalato a Brocchi e l’espulsione.

Heinze 7: una sicurezza lì dietro in un mare d’incertezze. Sempre pronto al raddoppio e negli anticipi. Salva nel finale su Cissè immolandosi con il corpo intero. Forse ci volevano 11 come lui in campo.

Burdisso 5,5: entra dopo l’espulsione di Kjaer, controlla abbastanza bene ma nel gol di Klose sbaglia il movimento lasciando colpevolmente da solo il tedesco. Anche se ha più colpe Cassetti.

Rosi 5: Si vede poco se non nell’episodio in cui si infortuna.

Cassetti 5,5: sembra in palla appena entrato, chiude gli spazi e viene avanti ma nella ripresa soffre troppo, facendosi saltare in più di una occasione. Le cose migliori le fa vedere incredibilmente quando si accentra, ma nel finale un suo movimento errato in copertura costa il gol.

Perrotta 5: impreciso, nervoso, impacciato. Ci si aspettava di più da un campione del mondo, poi sacrificato quando il rosso a Kjaer porta al cambio dietro in difesa. Un solo brivido quando sfiora il raddoppio da fuori, ma poi il nulla.

De Rossi 5,5: messo in difficoltà fin dall’inizio dal pressing biancoceleste, rimedia un’ammonizione che ne condiziona la prestazione. Si vede solo a sprazzi ma merito a Reja di aver trovato la chiave di volta del derby nel bloccarlo.

Gago 5,5: apre il gioco, gestisce e recupera palloni. Bel primo tempo per l’argentino, che dopo il giallo al capitano si sostituisce in tutto e per tutto nel suo ruolo, non sfigurando. Nella ripresa però soffre, un po’ come tutto i centrocampo che non riesce a fare filtro.

Pjanic 6: ancora uomo assist, ragiona bene dietro alle due punte ma quando poi in 10 torna a centrocampo non è lo stesso. Un piccolo passo indietro però ci può stare, forse era meglio non farlo nel derby.

Pizarro 5,5: entra e prova a tenere palloni importanti ma i compagni non lo assistono a dovere. Si vede che non è al meglio: movimenti ancora lenti e poca lucidità.

Bojan 5,5: tanto attivo nel primo tempo quanto scialbo nella ripresa. Gli manca lo spunto decisivo, fa intravedere ottime cose ma si ferma. Deve crescere ancora.

Osvaldo 6,5: purga anche lui, poi sgomita e lotta lì davanti ma fa tanta fatica. E quando gli danno contro impreca a destra e manca. Però è presente fino alla fine, vedi il tacco che libera Josè Angel da solo nel finale in area.