All’ultimo secondo rischia di segnare un gol storico, in caduta, con le ultime forze rimaste e su una leggera spinta. La sua partita era iniziata alla grande un gran triangolo con Dzeko poi un missile dritto per dritto che fa venire i brividi ad Handanovic e una chiusura con la suola su Vecino da terzino vecchie maniere. Aleksandar ha voglia di tornare Magno e di sfatare il tabù Inter. Ci riesce con una prestazione ai limiti della perfezione. Nella ripresa, quando Politano fa prevalere la freschezza dell’età, usa tanta esperienza anche se non sempre basta.