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Spadafora: “La ripresa deve essere graduale, per gli sport di squadra aspettiamo il 18 maggio”

Il Ministro dello Sport: "Sono d'accordo con le misure di riapertura per le pratiche sportive. La FIGC  ha presentato un protocollo ma non è ancora sufficiente"

Redazione

Vincenzo Spadafora questa sera ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione "Che tempo che fa". Il Ministro Spadafora, commentando la conferenza stampa di Giuseppe Conte, ha parlato ovviamente anche della ripresa degli allenamenti e del campionato di Serie A. Queste le sue parole:

E' d'accordo con le misure?

Sì, anche perché le abbiamo proposte noi a Conte. Le buone notizie sono la ripresa dell'attività sportiva nei parchi e l'allenamento degli atleti professionisti e non professionisti ma riconosciuti  d'interesse nazionale. E' un modo per riprendere lo sport. Però parliamo solo di sport individuali dal 4 maggio, per gli sport di squadra bisognerà attendere.

Il 18 maggio possono veramente ripartire gli allenamenti collettivi?

Sì, ma solo se arriviamo al 18 maggio con le condizioni giuste. Voglio chiarire però che nessuno vuole penalizzare il calcio, ma questa è una ripresa graduale per cui servono dei protocolli rigidi. La FIGC ha presentato un protocollo, ma il comitato scientifico ieri ha stabilito che non è sufficiente, ha bisogno di alcuni aggiustamenti.

Tutti aspettano una sua decisione per riprendere il campionato.

Non credo che la Lega sia incline a una decisione del governo di fermare tutto, anzi".

Se un giocatore risulta positivo dopo la ripartenza?

Questo è il problema. Ma è il problema di tutta l'Europa, in Olanda hanno chiuso, in Spagna non sanno se ripartire. Bisognerà monitorare, non c'è nulla di scontato nelle prossime fasi, dobbiamo adeguarli all'evoluzione della situazione. Il mio interesse è che lo sport riparta.

Interviene Tommasi: "Ci saranno aiuti economici per il mondo dello sport?"

Da domani il Ministero dello Sport potrà emettere i primi bonifici per i lavoratori del mondo dello sport, ci abbiamo messo un po' di più perché inizialmente non c'erano tutele, le abbiamo dovute inserire.

Il giro d'Italia si svolgerà?

Spero di sì, ad ottobre come stanno immaginando gli organizzatori.