E’ terminata 2-1 la sfida tra Olanda e Messico, valevole per gli ottavi di finale del Mondiale 2014. I messicani sono partiti fortissimo giocando con grande aggressività e sono riusciti a creare più di un problema agli avversari. La difesa orange è apparsa piuttosto in difficoltà nel contenere gli attaccanti in maglia verde e piuttosto distratta in fase di impostazione: al 17’ una conclusione di Herrera da centro area è terminatadi un soffio a lato del palo della porta di Cillesen , con il portiere olandese fuori causa. Con il passare dei minuti l’Olanda si è ripresa e, pur continuando a subire, è riuscita, di tanto in tanto, ad affacciarsi in maniera pericolosa dalle parti di Ochoa. Nel finale di primo tempo la partita è stata molto intensa ed aperta; entrambe le squadre hanno trovato spazi per le loro azioni offensive, ma è stato ancora il Messico a farsi preferire ed andare più vicino al gol, soprattutto al 41’, quando Cillesen ha fatto una grande parata su un violento diagonale di Giovani Dos Santos. In avvio di ripresa il numero 10 messicano ha preso meglio la mira ed ha portato in vantaggio i suoi: l’ex golden boy del Barcellona, al 48’, ha ricevuto il pallone sulla trequarti lo ha stoppato con il petto, controllato con i piedi eludendo l’intervento di Blind e, dai 25 metri, lo ha scaraventato in porta con un sinistro forte e carico di effetto, realizzando un gol meraviglioso. Sotto nel punteggio, l’Olanda si è lanciata all’attacco e, al 57’, una sensazionaleparata di Ochoa, che ha respinto di istinto una deviazione ravvicinata di De Vrij, ha negato il pareggio agli uomini di Van Gaal. Con l’inserimento di Depay l’attacco orange è diventato più vivace e gli olandesi si sono fatti minacciosi creando diverse palle gol. L’arrembaggio degli arancioni è stato veemente e costante, ma uno strepitoso Ochoa ed un po’ di sfortuna hanno impedito all’Olanda di pareggiare fino all’87’, quando Sneijder ha ricevuto al limite dell’area una sponda aerea di un compagno e, senza pensarci sopra, l’ha scaraventata in porta con una bordata al volo di pura potenza, che si è insaccata a fil di palo. Agguantato il pareggio gli orange hanno continuato ad attaccare ed al 91’ Robben si è procurato un rigore con un splendida serpentina delle sue; dal dischetto si è presentato Huntelaar, che ha spiazzato il portiere messicano e regalato all’Olanda la qualificazione.
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Mondiale 2014, Olanda-Messico 2-1; gli orange ribaltano il risultato in tre minuti e passano ai quarti
Gli uomini di Van Gaal hanno sofferto a lungo il Messico, ma poi hanno ribaltato il risultato grazie alle giocate dei loro fuoriclasse.
Gli uomini di Van Gaal ribaltano il risultato in tre minuti e conquistano i quarti dove se la vedranno con la vincente di Costa Rica-Grecia; il Messico saluta il Mondiale, ma esce a testa alta.
TABELLINO
Olanda-Messico 2-1
Olanda (3-5-2): Cillesen; Verhaegh(56’Depay), Vlaar, De Vrij; Kuijt, Sneijder, De Jong (8’Martins Indi), Wijnaldum, Blind; Van Persie(75’Huntelaar), Robben.
A disposizione: Vorm, Krul, Janmaat, De Guzman, Veltman, Kongolo, Clasie, Lens, Fer.
C.t.: Van Gaal
Messico (3-5-2): Ochoa; Rodriguez, Marquez, Moreno(46’Reyes); Salcido, Herrera, Guardado, Auguilar, Layun; Dos Santos(61’Aquino), Peralta.
A disposizione: Corona, Talavera, Fabian, Jimenez, Pulido, Hernandez, Ponce, Brizuela, Pena, Vasquez.
C.t.: Herrera
Arbitro: Proença
Reti: 48’G.Dos Santos, 89’ Sneijder, 91’ Hutelaar (Rig)
NOTE Ammoniti: Aguilar, Marquez,
Espulsi:-
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