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Mondiale 2014, Italia campione dei social media

Nella classifica mondiale dei social media la nostra Nazionale non ha rivali.

finconsadmin

Dopo i due gol rifilati all'Inghilterra l'affermazione degli azzurri nei social media, è sempre più netta. Il marchio Italia tira, soprattutto nel calcio. E lo conferma l'esplosione di contatti con la fan page Nazionale italiana di calcio su Facebook, che guadagna un coefficiente di 'engagement' pari a 2,1 milioni di interazioni settimanali, contro gli 881 mila della pagina degli inglesi. Un risultato stupefacente, che si somma al 2-1 rifilato alla squadra di Hodgson a Manaus e che permette all'Italia di conquistare il primo posto fra le Nazionali: il Brasile, al secondo posto, è stato totalmente doppiato, la Selecao non ha superato l'1,1 milioni di interazioni. Sono numeri che fanno paura: 20 milioni di visualizzazioni e 120 mila iscritti in due giorni, fra il 14 e il 15 giugno. Così commenta i fantastici risultati, Antonello Valentini, il direttore generale della Figc: "E' un risultato che conferma con la forza dei numeri quanta passione e quanto affetto si è meritata questa Nazionale, per come rappresenta il calcio italiano in campo e fuori. La Federazione ha investito e continuerà a investire in questo settore, rafforzando sempre più un rapporto diretto con i tifosi che in tutto il mondo amano la maglia azzurra e chi la indossa".

Anche su Twitter, gli azzurri, non hanno rivali. Twitter Data account, statistico del social media, fa sapere che, fra i 7,2 milioni di tweet mondiali su Inghilterra-Italia, due sono entrati fra i primi cinque 'cinguettii' di maggior successo sulla partita di sabato scorso, insieme a quelli del leader dei Rolling Stones, il popolarissimo Mick Jagger. I contatti dei due profili della Nazionale, vanno quindi a gonfie vele: @Vivo_Azzurro, viaggai verso verso i 170 mila follower; @Azzurri, in lingua inglese, ha superato invece i 110 mila follower in soli sei giorni dall'apertura. Il Mondiale dei social continua, condito anche dai messaggi degli stessi calciatori.