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Mondiale 2014, Sette giocatori del Costa Rica all’antidoping: è polemica con la FIFA

Al termine del match con l'Italia sette giocatori del Costa Rica sono stati sottoposti all'antidoping, generando la reazione stizzita della Federazione Costaricense

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Dopo la storica vittoria contro l’Italia, seconda consecutiva dopo quella contro l’Uruguay, la FIFA ha effettuato il controllo antidoping su sette calciatori della Costa Rica; il fatto è anomalo perché, di norma, alla fine delle partite solo due o tre calciatori sono oggetto di queste verifiche. I giocatori sottoposti all’antidoping sono stati : BryanRuiz, Michael Barrantes, Keylor Navas, Celso Borges, Christian Bolanos, Marco Urena e Diego Calvo."Tali controlli alterano la scaletta del rientro che la squadra aveva nel quartier generale a Santos" ha dichiarato il portavoce della "Federacìon Costarricense de Futbol" Gina Escobar, che ha anche sottolineato come nelle file della nazionale azzurra, i controlli abbiano riguardato solo 2 giocatori.

 

In risposta alla reazione stizzita dei Costaricensi, la FIFA ha prontamente precisato in una nota che il numero dei giocatori sottoposti ai controlli antidoping si giustifica con il fatto che solo due di essi stati sottoposti ai normali controlli post partita, mentre gli altri cinque sono stati oggetto di test che avrebbero dovuto essere effettuati prima del Mondiale e che sono stati recuperati oggi.