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Mondiale 2014, Bosnia-Iran 3-1; prima rete in un Mondiale per Pjanic

La difesa iraniana non è riuscita a resistere alla qualità delle Bosnia, che si è imposta con merito, dimostrando il suo valore

Piernunzio Pennisi

E’ terminata con il risultato di 3-1, la sfida tra Bosnia ed Iran.Pjanic e compagni sono partiti con decisione manovrando il pallone nella trequarti avversaria e cercando di aggirare in qualche modo la muraglia iraniana, organizzata da Queiroz per difendere la propria area di rigore. Per stappare una partita così bloccata ci è voluto il colpo di un fuoriclasse: Edin Dzeko, dai venticinque metri, ha fatto partire un affilato sinistro rasoterra che è entrato in portadopo aver battuto sul palo. Incassato lo svantaggio gli iraniani si sono gettati in avanti con orgoglio e convinzione e sono anche riusciti a creare qualche situazione pericolosa, tra cui spicca una traversa colpita da Shojaei. In avvio di secondo tempo l’Iran ha provato generosamente ad attaccare con più determinazione per tentare la rimonta, indispensabile per il passaggio del turno, ma la difesa bosniaca ha dato l’impressione di riuscire a contenere le offensive avversarie. Nel momento migliore degli asiatici, la Bosnia ha trovato il raddoppio: al 59’, Dzeko ha imbeccato magistralmente in area di rigore Pjanic; il centrocampista giallorosso ha controllato il pallone e lo ha piazzato con freddezza alle spalle di Haghighi, togliendosi la soddisfazione di segnare il suo primo gol in un Mondiale. Il 2-0 ha tagliato le gambe degli iraniani, che hanno perso morale, concentrazione ed aggressività, finendo per concedere agli avversari gli spazi e le occasioni per arrotondare il risultato. La Bosnia ha potuto così giocare in scioltezza, mostrando al mondo la grande qualità di cui dispone. All’82’, uno svarione della linea difensiva di Susic ha permessoall’Iran di accorciare le distanze con Goochannejhad, riaccendendo le speranze degli asiatici. Ma una manciata di secondi più tardi, con gli uomini di Queiroz sbilanciati alla ricerca di un clamoroso pareggio, Vrsajevic ha realizzato in contropiede la rete del 3-1, che ha spento sul nascere ogni velleità degli iraniani.

Con questo risultato si chiudono due belle favole che questo mondiale ha saputo raccontare: da una parte il commuovente Iran, che, ostracizzato dal governo, si è presentato in Brasile con pochissime risorse a disposizione, ma ha tenuto il campo con orgoglio e dignità mostrando l’immenso cuore del suo collettivo; dall’altra la prima storica partecipazione ad un mondiale della Bosnia, che ha deluso ma ha centrato l’obiettivo minimo della vigilia, ovvero quello di tornare a casa con almeno una vittoria.

 

TABELLINO

Bosnia-Iran 3-1

Bosnia (4-2-3-1): Begovic; Vrsajevic, Spahic, Kolasinac, Sunjic; Besic, Susic(62'Salihovic), Hadzic(79’Vranjes), Pjanic; Ibisevic, Dzeko(86'Visca).

A disposizione: Avdukic, Fejzic, Mujdza, O.Vranjes, Medunjanin, Bicakcic, Ibricic, Hajrovic, Misimovic, Lulic.

C.t.: Susic

Iran (4-2-3-1): A.Haghighi; Montazeri, Hosseini, Sadeghi, Pooladi; Teymourian, Nekouam; Dejagah(68'Ansarifard), Shojaei(46'Heydari), Haji Safi(65’Jahanbakhsh); Goochannejhad.

A disposizione: Ahmadi, Davari, Heydari, Mahini, Alenemeh, Beikzadeh, Beitashour, R.Haghighi, Haddadifar, Rahmani.

C.t.:  Queiroz

Arbitro: Carballo

 

Reti: 23’Dzeko, 59’Pjanic, 82’Goochannejhad, 83’Vrsajevic,

NOTE Ammoniti: Ansarifard, Besic

Espulsi:-