Trigoria, domani la ripresa degli allenamenti. Mark Sertori dice addio alla Roma

Domani pomeriggio la Roma tornerà in campo a Trigoria per lavorare con i giocatori che non sono partiti per gli impegni con le nazionali. Intanto, Nemanja Matic - ex centrocampista giallorosso - è tornato sul suo addio con qualche stoccata: “Il problema sono state le persone che hanno promesso qualcosa e non l’hanno mantenuto. Mi è mancata stabilità e non mi sentivo bene con quelle sensazioni: ho fatto del mio meglio e stavo bene, ho percepito l’affetto dei tifosi, che mi hanno rispettato più della società. Il Rennes ha bussato alla mia porta proponendomi un triennale, che significava maggiore stabilità". Nel corso della giornata, Jan Ziolkowski ha parlato invece dell'inizio della sua avventura alla Roma: "La Serie A è ovviamente di un altro livello. Questo è stato un aspetto fondamentale del trasferimento. Ogni settimana ti confronti con giocatori migliori e semplicemente cresci. Sono un difensore, ho un piano per la mia carriera. Volevo passare per l'Italia e si è presentata questa opportunità". Nel pomeriggio è arrivata la notizia che Mark Sertori non sarà più l'Head of Performance della Roma. Attraverso un post social ha aggiornato la sua posizione lavorativa, salutando il club ed elencando alcuni dei risultati ottenuti nella passata stagione: "Credo che sia importante come leader guardarsi prima allo specchio quando le cose non vanno così bene e guardare attraverso la finestra quando le cose vanno alla grande. Riduzione complessiva degli infortuni del 45% rispetto alla stagione 23/24, la migliore del campionato...". Intanto, gli Azzurri di Gattuso si preparano a giocare contro Israele ed Estonia. Il ct ha parlato della convocazione di Cristante: "Faccio spendere un po' di soldi anche alla Federazione perché abbiamo tanti uomini che coprono tutte le partite... Quando giri e hai tante persone e vedi delle cose le devi premiare". Anche con la Roma, Bryan Cristante è sempre più leader e punta a scavalcare El Shaarawy per numero di presenze: contro l'Inter toccherà quota 327. Continuano gli aggiornamenti relativi alla costruzione del nuovo stadio della Roma a Pietralata. Nel pomeriggio l'ex sindaco della Capitale, Ignazio Marino, ha espresso il suo disappunto in merito alla decisione di inserire il nuovo impianto nella lista degli stadi per Euro 2032: "Una scelta ingiustificata e provocatoria, che rischia di trasformare un grande evento sportivo in un'occasione per aggirare le regole ordinarie e favorire nuove forme di speculazione. L'area di Pietralata ospita un bosco urbano che verrebbe interamente abbattuto per far posto alla costruzione: un prezzo ambientale e sociale inaccettabile per la città". Intanto, in mattinata sono iniziati i lavori per la rimozione del cosiddetto "solettone" nell'area dell'ex autoricambi di Pietralata. Un ulteriore step in avanti nella costruzione del nuovo stadio.