Dopo quasi 14 ore di volo, nella notte italiana la Roma è atterrata a San Diego per dare il via alla tournée americana. La novità di quest'anno è rappresentata dallo sbarco sulla West Coast statunitense, in California, dove l'orario è indietro di ben 9 ore rispetto all'Italia. Qualsiasi viaggiatore arrivi fin lì sa benissimo come descrivere in due semplici parole inglesi il problema che si presenta nei primi giorni: jet lag, letteralmente "mal di fuso". E anche i giallorossi oggi si sono ritrovati a combattere con il fuso orario, ritrovandosi con gli occhi aperti già alle 5 di mattina (le 14 italiane), come dimostrano le stories pubblicate su Instagram da El Shaarawy e Strootman. Poco più tardi il Faraone si è alzato e ha trovato in piedi anche Manolas e Florenzi, che invece ha fatto una panoramica dell'Hilton La Jolla - Torrey Pines, albergo che ospita i giallorossi a San Diego. Alle 10 locali (le 19 in Italia) la squadra si ritroverà al Triton Soccer Stadium della UCSD per dare il via al primo allenamento in terra americana.
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Tournée Roma, il jet lag non perdona: giallorossi svegli dalle 5 del mattino – FOTO
Le 9 ore di fuso tra l'Italia e la California hanno colpito anche la squadra di Di Francesco. Alle 10 locali (le 19 italiane) il primo allenamento in terra americana
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