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Totti scaccia crisi: “DiFra resta e passiamo in Champions”. Radja d’amore: “Roma non ti lascio mai”

Il dirigente giallorosso premiato ai Laureus Awards: "Gli alti e bassi sono normali. Ci risolleveremo". Gonalons torna in gruppo, per la porta piace Johansson del Malmö

Valerio Salviani

"Credo nel mister, gli siamo vicini. Ci risolleverà e farà grande la Roma". Totti allunga un braccio e prova a salvare Di Francesco dalle sabbie mobili che stanno tirando a fondo anche la stagione dei giallorossi. Lo storico capitano della Roma è volato a Montecarlo per la cerimonia dei Laureus Sport Awards. Niente crisi del gol, niente 4-2-3-1 o 4-3-3, nessuna fragilità psicologica. Per una sera Totti si riprende le luci della ribalta e sfila sul Red Carpet al fianco di mostri sacri come Federer, Shevchenko e Cafu. Le domande sul momento della sua squadra però sono inevitabili: "Gli alti e bassi? Sono normali in una stagione. Ora dobbiamo restare uniti e rispondere sul campo, solo in questo modo possiamo risollevarci. Sono convinto che passeremo il turno di Champions e finiremo bene il campionato". 

LAUREUS ACADEMY - Da oggi Totti entra a far parte della incredibile squadra della Laureus Academycosì come Ryan Giggs. Entrambi sono stati introdotti in conferenza stampa da uno che membro lo era già, Luis Figo. Come lui altri campioni di diversi sport come Boris Becker, Yao Ming, Fabian Cancellara, Nadia Comaneci e il suo grande amico Alex Del Piero, solo per citarne alcuni. Allo storico capitano, in prima fila con Ilary per mano e al fianco di Federer("E' un amico. Sicuramente ha più talento di me, è incredibile" ha detto Totti) è stato consegnato il premio "Risultato Eccezionale". Sul palco si è fatto vedere con una certa emozione e la sua solita semplicità "Sono emozionato, non pensavo di ritirare questo premio - ha dichiarato -. Sono contento per questi 25 anni di Roma, ho cercato di dare il mio contributo in tutto e per tutto". Poi di nuovo testa alla Roma e all'uomo che più influenza il suo nuovo ruolo da dirigente, Monchi"E’ uno dei ds più importanti d’Europa e la Roma è riuscita a strapparlo ad altre squadre molto più importanti. Affianco a lui vedo, scruto, ascolto, medito, io sono uno che guarda tutto". E il suo futuro inizia a prendere forma: "Piano piano sto capendo il ruolo principale che mi si addice Quello che penso è che devo rimanere nel settore tecnico. Il campo, i giocatori, lo spogliatoio, è quello che conosco più di tutto quindi mi si addice quel ruolo". 

"RESTO A ROMA" - Botti di capodanno, multe, esclusioni, milioni cinesi, crisi d'identità e denti che volano. Che 2018 per Nainggolan, che da quando è alla Roma sta vivendo il suo momento peggiore. Solo l'estate scorsa è arrivato il rinnovo, ma adesso il futuro sembra incerto. Non per lui però, che come sempre ha le idee chiarissime su quello che verrà"Potevo andare al Chelsea o in altre squadre e avere un ingaggio superiore. Ma non è quello che voglio, io voglio stare alla Roma. Sono felice qui e lo è anche la mia famiglia. A 28 anni non voglio cambiare stile di vita o cultura". Con buona pace di Cannavaro, che l'avrebbe portato volentieri nel suo Guangzhou Evergrande lo scorso gennaio: "Ma le trattative non erano semplici. Ammetto che un po’ di rimpianto c’è". La testa del Ninja non può non andare al Mondiale, un sogno per lui, che ha forse l'unica vera chance della carriera di giocarne uno: "Non sono un piantagrane - ha spiegato ai media belgi -. Forse con l'allenatore della nazionale dovrei comportarmi meglio, ma non ho mai avuto problemi con lui".

VERSO NAPOLI - La Roma è tornata in campo al Bernardini alle 14.45. Nel mirino la difficile sfida con il Napoli, in piena corsa scudetto e con una marcia in più dei giallorossi, costretti a preparare la partita perfetta. L'anno scorso i giallorossi vinsero al San Paolo, trascinati da un grande Dzeko che, dopo la giornata di riposo, tornerà al suo posto al centro dell'attacco. In gruppo a Trigoria si è finalmente rivisto Gonalons, che manca dalla sfida persa con l'Atalanta in casa, lo scorso 6 gennaio. E il suo agente ha scacciato le voci di un possibile addio a giugno"Sarà a Roma anche l'anno prossimo". Pellegrini tornerà invece domani per effettuare gli esami strumentali, ma le sue condizioni non sono preoccupanti e sembra confermato il semplice risentimento muscolare. Per il futuro occhi su Johanssongiovane portiere svedese di proprietà del Malmö. Novità dalla Serie A, che ha reso note le date di anticipi e postici dalla 11esima alla 14esima di ritorno. Lazio-Roma si giocherà di domenica alle 18 (Europa League dei biancocelesti permettendo).