Spalletti: “Teniamo duro fino alla fine”. Totti infortunato, salta il Pescara

Giornata di viglia in casa Roma, attesa nel posticipo di campionato di domani sera in casa del Pescara dell'ex Zdenek Zeman, che in conferenza stampa smorza i toni: "Speriamo di rendere vita dura alla Roma. Non honessuna rivincita. Sono stato bene a Roma, ha avuto problemi la dirigenza con me non io con loro". I giallorossi, che dovranno vincere per approfittare del pareggio in casa del Sassuolo del Napoliper 2-2 per consolidare il secondo posto, dovranno fare a meno di Francesco Totti, non convocato per la gara a causa di un fastidioso trauma contusivo all'alluce sinistro: i tempi di recupero saranno brevi ma, servirà riposo.

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SPALLETTI IN CONFERENZA - Il tecnico giallorosso, come di consueto, si è presentato nel giorno della vigilia della gara contro gli abruzzesi per rispondere alle domande dei giornalisti. Luciano Spalletti ha elogiato, come prima cosa, la Primavera di Alberto De Rossi, neo vincitrice della Coppa Italia ai danni dell'Entella: "Innanzitutto si fanno i complimenti alla Roma Primavera di De Rossi per il risultato raggiunto, che non è il primo. Nonostante gli siano state cambiate delle squadre, da più anni De Rossi allenatore ha fatto vedere il suo valore e la sua qualità". L'allenatore ha rassicurato tutti sulle condizioni di Emerson Palmieri, alle prese con una tendinite ormai smaltita ed ha elencato le insidie che una sfida contro il Pescara potrebbe nascondere: "Emerson fa vedere di essere quasi guarito. Deve fare degli allenamenti in maniera continuativa per raggiungere il top e magari rifare anche qualche partita, però è a posto.  Secondo me il Pescara è una buona squadra in generale, è una squadra che ha passato anche dei buoni periodi non facendo risultato ed hanno in rosa molti ex". Eliminati da Europa League e Coppa Italia, perso lo scudetto, ormai in mano alla Juventus, Spalletti non demorde e chiede lo stesso ai suoi calciatori: " Secondo me una squadra come la Roma o come il Napoli deve contare sulle proprie qualità, su quello che sarà il premio a fine campionato. È lì che esibiremo la pagella del nostro lavoro. Forse è l’obiettivo più importante nel corso di una stagione, ovvero capire che squadra sei diventata quando arrivi in fondo. Abbiamo una qualità importante e quindi possiamo fare un risultato importantissimo. L’obiettivo è tenere duro fino in fondo, non darla vinta a a nessuno, a quelli che in alcuni momenti ci hanno detto ‘tanto non ce la farete’, ‘è il momento dei processi’, ‘voi siete dei mediocri’. Noi terremo duro fino in fondo, poi ci si incontrerà e si trarranno le conclusioni finali. C’è la possibilità di lavorare in maniera importante in futuro".

FRONTE MERCATO - Finalmente, come rivelato da Sky Sport, Monchisbarcherà a Roma giovedì 27 aprile per ufficializzare il nuovo contratto, dopo tante attese, come direttore sportivo con la società di James Pallotta. L'ex Siviglia è atteso tra pochi giorni nella capitale e qualcuno a Londra si starà disperando. Infatti, come scoperto da dailycannon.com, l'Arsenal di Wenger, fino all'ultimo momento, hanno provato a dirottare Monchi da Roma alla "City". Lo spagnolo era il primo nome sulla lista dei possibili direttori sportivi ed un contatto tra le due parti c'è anche stato ma, come da lui rivelato: "Dovrei andare alla Roma, sempre che non ci sia qualche sorpresa", il suo futuro sarà a tinte giallorosse. Franck Kessié, altro nome caldissimo in orbita romanista, nonostante l’accordo raggiunto da tempo tra la Roma e l’Atalanta sulla base di un’operazione complessiva da 28 milioni di euro, potrebbe farsi ingolosire dalla proposta del Chelsea di Conte che farebbe follie per averlo in squadra, come si legge su calciomercato.com. Futuro in bilico anche quello di Lukasz Skorupski che, a giugno, tornerà nella capitale dopo il prestito biennale con l'Empoli: " Sul futuro parlerò con il mio agente e - commenta il polacco ai microfoni di Sky -  con la Roma. Io ho voglia di giocare, andrò dove avrò questa possibilità". Difficilissima la sua permanenza in giallorosso, più probabile l'approdo al Torino di Cairo.

PRIMAVERA - Edoardo Soleri, un nome, una garanzia per la Primavera di Alberto De Rossi. 19 anni e 31 gol in stagione, tra cui uno nella finale di ritorno di Coppa Italia vinta contro la Virtus Entella. "Mia mamma fa tanti sacrifici per portarmi su e giù a Trigoria - racconta il giallorosso ai microfoni di gianlucadimarzio.com -, mi aspetta per ore in macchina da sola. Prima squadra? ’ un obiettivo, mi piacerebbe ripercorrere la carriera di Florenzi, ma il mio idolo è Dzeko".

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ALTRE NEWS -La Roma, nel pomeriggio, è scesa a Trigoriaper l'ultimo allenamento prima della partenza per Pescara: i giallorossi hanno svolto, principalmente, un lavoro tattico ed atletico. Ruediger non è in grande forma, ma dovrebbe partire dal primo minuto contro i "Delfini". Intanto, Arkadiusz Milik, attaccante del Napoli, dopo la delusione del pareggio nell'anticipo delle 12.30 contro il Sassuolo, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, si è detto scettico per la possibile rimonta dei suoi ai danni della Roma per il secondo posto: " I giallorossi domani andranno Pescara, hanno buone chances di riallungare, non è facile ma la corsa al secondo posto non è finita, dobbiamo pensare a vincere la prossima gara, abbiamo tutte le qualità per farlo". Simone Inzaghi, invece, archiviata la dirompente vittoria per 6-2 della sua Lazio ai danni del Palermo, è tornato a parlare ai microfoni di Mediaset del derby del 30 aprile che si giocherà all'inconsueto orario delle 12.30: "Non mi piace il derby alle 12:30, gli ultimi due derby li abbiamo fatti in notturna ed erano uno spettacolo, le tifoserie avevano fatto una grande cornice e si erano comportate benissimo, questo partita la giocherà così anche la Roma. Ma a parer mio un derby di Roma dovrebbe essere giocato la sera".