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Gasperini: “Non ci danno credito ma continuiamo a vincere. Dybala non è una punta”

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Le sue parole: "Gli spazi erano indubbiamente invitanti, non siamo riusciti a sfruttarli bene, abbiamo pensato a gestirla. Sappiamo benissimo quello che dobbiamo fare e migliorare, ma complimenti a questi ragazzi"
Redazione

Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro la Fiorentina al Franchi. Queste le sue parole:

Siete davanti a tutti. Come si valuta la prestazione nel complesso contro la Fiorentina? La sensazione è che la Roma potesse chiuderla prima. "Gli spazi erano indubbiamente invitanti, non siamo riusciti a sfruttarli bene. Un po' con Dybala e qualche altra situazione. Più che a chiudere la partita, forse c'era un po' di fatica e un po' di stanchezza. Abbiamo pensato a gestirla. Abbiamo corso un grosso rischio nell'occasione di Gosens, poi il tiro di Piccoli dalla distanza era difficile evitarlo. Abbiamo controllato abbastanza. Gli episodi sono stati singolari, casuali, nel contesto di un secondo tempo in cui non abbiamo prodotto grandi ripartenze ma abbiamo rischiato anche pochissimo".

Sul gol da calcio d'angolo e sulla battuta del pre-gara. "E' una nostra risorsa, una nostra qualità. Ora dobbiamo diventare forti anche sui rigori, spero".

Perché l'ingresso di Dybala e Pellegrini? "Dybala e Pellegrini sono quelli che hanno più qualità tecniche, hanno anche prodotto delle buone situazioni e sono stati abili nel controllare e difendere la palla, togliendo l'iniziativa alla Fiorentina che sarebbe stata continua e pericolosa. Hanno messo tre attaccanti importanti e di statura con Dzeko, Kean e Piccoli, sarebbero potuti essere pericolosi ma con il loro palleggio hanno tolto continuità d'attacco alla Fiorentina che sarebbe potuta essere pericolosa".

Il futuro di Dybala è da prima punta? "No, ma è un'emergenza. Ferguson aveva un problema alla caviglia scaturito giovedì, non era in grado di giocare. Dybala era rientrato venerdì, ha fatto un paio di allenamenti molto blandi ma la tecnica non la perde mai. Può fare uno spezzone di partita in qualunque ruolo d'attacco. Ci è stato utile, ma è chiaro che nel mio pensiero lui è un giocatore che deve giocare con un attaccante davanti".

Che effetto le fa vedere la Roma da sola in vetta? "Sono molto contento per la gente, per la squadra e per i giocatori. E' un premio sicuramente alle loro prestazioni. Abbiamo fatto sei partite, qualcuno giustamente non ci ha dato ancora credito sufficiente per essere in quella posizione ma è una squadra che nel frattempo riesce a fare risultati e migliorare la qualità del proprio gioco. I ragazzi hanno piena applicazione ed entusiasmo, è un grande premio per loro e sono particolarmente felice per loro. Ci dà la possibilità di andare alla sosta con una bella fiducia. Sappiamo benissimo quello che dobbiamo fare e migliorare, ma complimenti a questi ragazzi".

L'ambizione è un grande obiettivo? "No, non ho detto questo. Il credito che abbiamo adesso non è così alto. Probabilmente e giustamente. Ci godiamo questo momento e cerchiamo di crescere e migliorarci".

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa le è piaciuto di più? "Abbiamo fatto una bella prestazione contro una bella squadra. Siamo stati bravi a rimontare per la prima volta in stagione, pareggiando con un bel gol. In fase difensiva siamo sempre stati lucidi. In attacco potevamo fare meglio perché la partita è rimasta aperta ma comunque usciamo da qui con un risultato più che positivo".

Soulé sembra aver aggiunto un ulteriore pezzo. "Ha un ottimo piede e se riesce ad arrivare più vicino alla porta può diventare ancor più pericoloso. Giocando con Baldanzi e Dovbyk abbiamo dato più profondità. Soulé sta facendo bene ed è in crescita".

Quattro partite e quattro vittorie in trasferta. "Abbiamo un modo di giocare efficace quando la partita è più aperta, mentre facciamo più fatica con difese più chiuse. Dobbiamo migliorare in questo ma la squadra dimostra di avere una buona personalità. In svantaggio anche oggi non ci siamo disuniti e abbiamo creduto al nostro modo di stare in campo"

In estate si aspettava questo inizio? "Mi hanno seguito fin da subito dandomi credito fin da subito. Stiamo facendo un percorso tutti insieme e i risultati ci aiutano, anche se possiamo migliorarci sotto il profilo tecnico".

Che ha avuto Ferguson? "Ferguson ha avuto un problema alla caviglia giovedì e non è ancora al meglio"

Dybala può farlo il falso nueve? "Spero di no, ma in emergenza sì (ride, ndr). Lui può fare di tutto e oggi c'era bisogno. Con la sua tecnica ha smorzato la continuità di azione della Fiorentina. Quando ha la palla tra i piedi siamo tranquilli che difficilmente venga persa".

L'ha stupita questo inizio di Celik? "Anche l'anno scorso mi piaceva particolarmente quando l'ho visto. Per me è un giocatore affidabile e molto duttile. Ha capacità di corsa e tecnica, può evolversi ancor di più. Sono quei giocatori che dove li metti stanno. Lui è uno dei nostri punti di forza".