La Roma si avvicina all'amichevole australiana in programma venerdì contro il Milan nel segno di Agostino Di Bartolomei. Domani sarà il trentesimo anniversario della sua morte e le due squadre lo hanno voluto ricordare insieme con una foto, visto che l'ex capitano giallorosso ha giocato sia con la maglia della Roma che con quella del Milan con Liedholm. Anche Daniele De Rossi, nella conferenza di questa mattina in preparazione alla gara, ha parlato di lui come uno dei simboli di romanità e romanismo: "L’anniversario della morte di Ago è sempre triste per ogni romanista. Lui ha lasciato l’esempio di cosa significhi essere romano e romanista. E dobbiamo onorarlo e ricordarlo ogni volta che indossiamo questa maglia”. Inoltre nel corso di questa mattinata a Castellabate, piccolo comune di Salerno, dove è scomparso lo storico capitano della Roma, una piccola delegazione della Salernitana ha fatto visita alla cappella dove riposa Agostino. Nel frattempo si continua a progettare il futuro del club. L'amichevole a Perth sarà l'ultimo atto della stagione giallorossa, poi si riprenderà con il pre campionato nel mese di luglio ma tutta la dirigenza dovrà lavorare per ricostruire una rosa con diverse lacune. Lina Souloukou, CEO del club, è tornata a parlare all'European Globe Soccer Awards soffermandosi sulle intenzioni del progetto giallorosso: "La visione della proprietà è quella di un grande investimento a lungo termine, non c'è la minima intenzione di lasciarlo e questo deve essere ben chiaro. L'obiettivo? Portare la Roma al vertice del calcio europeo".
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Roma, Souloukou: “I Friedkin non vendono”. Mercato: Ndicka incedibile, piace Guirassy
Sul fronte mercato sono tanti i nomi accostati alla Roma in queste ore, ma più di un occhio dovrà andare sui talenti della Primavera di Guidi che ieri, battendo la Lazio, hanno guadagnato l'accesso alle finali scudetto. I profili interessanti si possono trovare in ogni reparto: a partire da Golic e Oliveras in difesa, Pagano e Pisilli a centrocampo e Joao Costa e Cherubini in attacco. Investire su di loro può essere una soluzione sostenibile e che alla lunga può pagare. Guardare in casa propria è il primo passo per costruire una nuova squadra, e chi sarà al centro è sicuramente Evan Ndicka ritenuto incedibile da De Rossi. Il club non ascolterà offerte per il centrale ivoriano che è uno dei cardini difensivi giallorossi. In uscita c'è, invece, Ola Solbakken, che ha attirato l'interesse del Malmo, così come Sardar Azmoun che non sarà riscattato alla cifra di 12,5 milioni e sembrerebbe vicino al Siviglia. Proprio nel ruolo di punta centrale uno dei nomi finiti nel taccuino di Ghisolfi è Serhou Guirassy dello Stoccarda. Il classe 1996 ha un contratto in scadenza nel 2026, dove è presente una clausola rescissoria da 17,5 milioni di euro. L'attaccante della Guinea ha totalizzato 28 gol e 2 assist in Bundesliga quest'anno.
Lorenzo Scattareggia
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