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Roma, senza El Aynaoui cambia il centrocampo: sale Pisilli, ma non solo. Le soluzioni

Roma, senza El Aynaoui cambia il centrocampo: sale Pisilli, ma non solo. Le soluzioni - immagine 1
La coperta del centrocampo è davvero corta: dietro gli inamovibili Koné e Cristante è rimasto solo il 21enne romano. Ma ci sono due alternative già in casa
Redazione

La Coppa d'Africa, come noto, ha tolto alla Roma due importanti elementi della rosa. Oltre al pilastro Evan Ndicka, infatti, anche Neil El Aynaoui ha lasciato la Capitale, non riuscendo a prendere parte neanche al posticipo dell'ultimo turno contro il Como a differenza del centrale ivoriano. Un grattacapo in più per Gian Piero Gasperini, che stava cominciando a sfruttare le qualità del centrocampista marocchino dopo il necessario periodo di ambientamento. Ora, però, la coperta del centrocampo giallorosso è davvero corta: dietro gli inamovibili Koné e Cristante, infatti, è rimasto il "solo" Pisilli, il meno impiegato della rosa fino a giovedì scorso quando è partito titolare in Europa League contro il Celtic proprio al fianco di El Aynaoui. Quella di schierare il 21enne romano e romanista potrebbe però non essere l'unica soluzione a disposizione del tecnico di Grugliasco, visto anche che da sabato 20 dicembre contro la Juventus al 18 gennaio (data della finale della Coppa d'Africa) la Roma dovrà affrontare 7 partite in 29 giorni, scendendo quindi in campo praticamente ogni 4 giorni.

Non solo Pisilli: dall'arretramento di Pellegrini alla promozione di Romano

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Una soluzione-tampone alla temporanea emorragia del centrocampo potrebbe infatti essere già a Trigoria. Oltre a Pisilli, elogiato nelle ultime settimane da Gasperini ma al centro anche di numerose voci di mercato, il tecnico piemontese potrebbe decidere di adattare Pellegrini nel duo di metà campo, sfruttandone magari le qualità offensive soprattutto contro squadre che potrebbero fare "meno" male con gli attacchi per vie centrali o gli inserimenti loro centrocampisti. Un'alternativa è invece rappresentata da Romano, centrocampista svizzero classe 2006 a un passo dall'addio ai colori giallorossi la scorsa estate. Alla fine il 19enne ha scelto di restare nella Capitale per giocarsi le sue carte alla corte di Gasp: convocato e apprezzato nel corso del ritiro estivo, ultimamente l'allenatore di Grugliasco sembrava aver accantonato la voglia di impiegarlo ma potrebbe regalargli qualche minuto alla luce dell'attuale difficile situazione della mediana. Titolarissimo della Primavera di Guidi, tecnico che lo aveva lanciato nel 2024, è un perno del centrocampo dei giallorossini sia come regista nel 4-3-2-1 di inizio stagione sia come mediano nell'attuale 3-4-2-1 (ieri, nella manita rifilata al Monza, era out per infortunio e al suo posto ha giocato Bah, già convocato tra l'altro in prima squadra proprio contro il Como lunedì). Difficilmente qualche rinforzo a centrocampo potrebbe arrivare dal mercato, considerato che El Aynaoui tornerà a metà gennaio e che l'obiettivo principale del club giallorosso a gennaio sarà quello di rinforzare il reparto offensivo della squadra.

Marcello Spaziani