Roma, quattro partite che valgono l’Europa: tutte le variabili (vincenti) di Mou

Chi sarà a riposo forzato per un po’ è sicuramente Mkhitaryan. L’armeno è uscito al King Power Stadium per un problema alla coscia, ci sarà, fortunatamente, in tempo per la finale di Conference League a Tirana. Per non arrivare con zero minuti alla partita più importante dell’anno, potrebbe provare a esserci anche per il Venezia (difficile) e il Torino (più probabile). Sospiro di sollievo non solo per Mourinho, ma anche per i tifosi giallorossi: Miki è stato uno dei migliori in stagione, ma soprattutto è stato versatile e continuo. Il suo apporto, più che fondamentale, è essenziale per la Roma, spesso costruita proprio attorno a lui. Quando il portoghese ha deciso di metterlo al centro del gioco, arretrandogli la posizione e permettendogli di diventare un costruttore di gioco, la squadra ha iniziato a girare sempre meglio.