Roma, prima chiamata per Bailey. Gasperini: “Mi occupo degli obiettivi tecnici”

Vigilia di campionato in casa Roma, domani alle 20:45 lo Stadio Olimpico sarà la cornice del big match con l'Inter di Chivu. I giallorossi vogliono mantenere la vetta della classifica anche dopo lo scontro diretto con i nerazzurri. La notizia a sorpresa del giorno è la prima convocazione per Leon Bailey, che dunque sarà a disposizione del tecnico domani. Resta, invece, out Angeliño che non ha recuperato dalla bronchite asmatica che lo ha tormentato in questa sosta per le nazionali. Sul giamaicano un vero e proprio dietrofront di Gasp che oggi in conferenza aveva parlato di 1-2 settimane da attendere ancora: "Bailey in via di guarigione, non domani ma speriamo che la prossima settimana possa essere recuperato". L'ex Aston Villa ci sarà - sui social ha suonato la carica con un post in cui scrive "È il momento" - e potrà dare una mano in una sfida particolare per il tecnico: "Mi aspetto una prestazione coraggiosa, spero anche competitiva contro una delle migliori squadre d'Europa, non solo d'Italia. Ci può dare anche la misura di quello che è il nostro momento e il nostro valore". Gasperini ha poi parlato anche dell'obiettivo Champions, spiegando cosa si aspetta lui dalla squadra: "Tutti parlano della Champions perché porta soldi, ma io mi fermo alle valutazioni tecniche e quelle vanno portate avanti partita per partita". Sponda Inter non arrivano buone notizie per Chivu su Marcus Thuram: il francese si è allenato a parte anche oggi e difficilmente sarà a disposizione per la trasferta di domani. Out anche gli infortunati Darmian e Di Gennaro. Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani, spiegando cosa dovrà fare la sua squadra per battere i giallorossi: "La Roma è stata brava a dare continuità al lavoro di Ranieri. Gasperini ha aggiunto la marcatura a uomo, hanno trovato il giusto equilibrio, mantenendo solidità. Hanno una squadra organizzata, difende bene e sa interpretare i momenti. Viene con coraggio sui riferimenti, ma sa anche difendere con blocco basso con un portiere che sta facendo bene. Serve lucidità nel capire le possibilità quando loro concederanno qualcosa, dobbiamo essere svegli per agire prima possibile e fare male alla loro organizzazione difensiva”. Nel frattempo, il ds dell'Inter, Piero Ausilio, è tornato a parlare della trattativa in estate per portare Manu Koné a Milano: "Siamo tornati a puntare sul 3-5-2. C’è stato un contatto. A un certo punto la Roma ci ha fatto sapere che non se ne faceva nulla. E ci siamo mossi per Diouf". Il dirigente ha anche elogiato il tecnico giallorosso: "Da noi è stato pochino. Mi credi se ti dico che mi sarebbe piaciuto lavorare con lui, visto quello che ha fatto in seguito? È un top". Nelle prossime settimane sarà noto il bilancio della Roma relativo all'ultima stagione. È emersa la possibilità, già prevista da regolamento Uefa, da parte della Roma di 'spalmare' l'accordo e allungare il termine per rientrare nell'obiettivo di bilancio imposto di un ulteriore anno. Tuttavia, questo vorrebbe dire che la quantità di utili, di ricavi calcistici da rispettare sarebbe molto più alta. Una soluzione a cui sta lavorando il club giallorosso è la cessione dei 'Naming Rights' del nuovo stadio. Lo sponsor in questione avrebbe così intitolata la futura casa giallorossa e anticiperebbe una somma molto importante legata alla costruzione dello stadio. In modo da coprire così la quantità di ricavi necessari per rispettare l'accordo con l'Uefa e diminuire sensibilmente le perdite aggregate, già per il bilancio di questa stagione. A proposito del nuovo stadio è stato chiarito che l'obiettivo è la presentazione del progetto definitivo entro il 2025. Il club, però, vorrebbe chiudere la pratica entro il mese di novembre. Il nodo principale da sciogliere è legato ai parcheggi, ma viene definito in via di risoluzione da entrambe le parti. La prossima settimana è in programma un nuovo vertice.